Nuova intimidazione al Centro di accoglienza Padre Nostro, fondato al beato don Pino Puglisi, a Palermo. «La notte di domenica i soliti noti hanno distrutto il vetro laterale del pulmino del Centro di accoglienza e lo specchietto retrovisore destro spiega il presidente, Maurizio Artale -. Comincia la settimana Santa e ricomincia il calvario per il Centro fondato dal Beato Giuseppe Puglisi
Nuova intimidazione al Centro Padre Nostro «Con la Pasqua inizia il calvario»
Nuova intimidazione al Centro di accoglienza Padre Nostro, fondato al beato don Pino Puglisi, a Palermo. «La notte di domenica i soliti noti hanno distrutto il vetro laterale del pulmino del Centro di accoglienza e lo specchietto retrovisore destro spiega il presidente, Maurizio Artale -. Comincia la settimana Santa e ricomincia il calvario per il Centro fondato dal Beato Giuseppe Puglisi. Per carità, niente in confronto ai calvari che vivono migliaia di persone che non riescono a mangiare e ad avere un tetto sotto il quale alloggiare con i propri familiari; niente in confronto al calvario che vivono le stesse persone che hanno commesso l’ennesimo atto vandalico nei confronti del Centro; niente in confronto al calvario che continua a vivere la cosiddetta ‘gente per bene’ di Brancaccio, che non ha neanche il coraggio di fare una telefonata anonima alle forze dell’ordine… Forse comincia a far paura la decisione del Prefetto Francesca Cannizzo di creare, dopo le vacanze pasquali, un Osservatorio sulla Sicurezza e per lo Sviluppo Territoriale e Sociale per Brancaccio. Temono che, stavolta, facciano sul serio e ci prendano veramente in considerazione, visto che la proposta di istituire questo Osservatorio e’ nata dal Centro di Accoglienza Padre Nostro con la scuola Padre Pino Puglisi, la II Circoscrizione del Comune di Palermo e la Parrocchia San Gaetano. Vi ricordo che la settimana scorsa anche la Parrocchia e’ stata presa di mira dai ‘soliti noti’, che hanno rubato il crocifisso e l’immagine mariana, posti davanti alla Chiesa stessa».