A essere fermati dagli agenti sono stati Mario Costa, Muj Lenuta e Samir Ben Sghaier Brahmi. Per nascondere le piantagioni illegali, venivano usate colture di fagiolino
Noto, coltivavano 13mila piante di cannabis Trovate 53 serre, polizia arresta tre persone
Oltre 13mila piante di cannabis sono state scoperte a Noto dalla polizia del commissariato di Avola. Tre le persone arrestate, accusate di essere i coltivatori: si tratta di Mario Costa, di 54 anni, originario di Vittoria, Muj Lenuta, 47enne romena, e di Samir Ben Sghaier Brahmi, 36enni di origini tunisine.
Le piante, secondo gli inquirenti, sarebbero servite alla produzione di sostanze stupefacenti e si trovavano all’interno di un terreno di oltre 15mila metri quadrati, in contrada Renna. Divise in 53 serre, avevano un’altezza media 170 centimetri. I tre coltivatori, per occultare le piantagioni, si occupavano anche di piante di fagiolino.
I due uomini sono stati condotti nel carcere di Cavadonna, mentre la donna si trova nel carcere di piazza Lanza a Catania.