Non è colpa mia, il singolo d’esordio di Paola Russo «Racconto l’incapacità di gestire i rapporti d’amore»

Una voce d’altri tempi, potente e grintosa, sonorità anni ’80 e ritmi pop spregiudicati e vivaci. Paola Russo è la nuova voce pop siciliana, timbro cristallino, alto e vibrante che interpreta a suo modo la complessità delle relazioni in una canzone energica e dissacrante, estremamente sensuale. ”Non è colpa mia” esce oggi sulle piattaforme digitali ed è stato anticipato da un caleidoscopico videoclip pubblicato in esclusiva da Rolling Stone Italia.

“Non è colpa mia” racconta il gioco di sguardi, azioni, mosse tra chi desidera e chi è desiderato, tra chi è fedele e chi no. È un tuffo negli anni ’80, un perfetto esempio di synth-pop dagli echi new-wave di quegli anni. Un singolo che per suoni, carisma e vocalità ricorda le sonorità di Nada, Donatella Rettore e la conterranea Giuni Russo.

Paola Russo, che vanta un passato da corista di Giorgia e una lunga carriera alle spalle in una delle cover band più gettonate della Sicilia, debutta con un singolo estremamente a fuoco e complici gli studi in psicologia e una professione, quelle di psicoterapeuta che ha abbandonato per dedicarsi totalmente alla carriera musicale, analizza le difficoltà di una coppia. «Questa canzone parla della mia dualità – spiega la cantante, che ha origini riberesi – Del mio bisogno di stare in una relazione e allo stesso tempo della mia incapacità di starci dentro. Racconto della parte borderline di me e della relativa incapacità di gestire il rapporto con la persona che si ama».

Per l’album bisognerà invece aspettare la fine di settembre. «Ho iniziato a scrivere sei anni fa – continua l’artista -, le mie canzoni parlano raccontano delle mie relazioni, delle mie fragilità, dei limiti delle persone, del mio modo di vedere il mondo». Paola è un vero animale da palcoscenico, con una lunga gavetta e una vita dedicata alla musica capace di incollare il pubblico con la versatilità della sua voce: «Ho cominciato a cantare a 14 anni esibendomi praticamente ovunque, cover band, matrimoni, feste, e anche in chiesa. Avevo tantissima passione e per imparare “il mestiere” ero disposta a tutto. Ho capito quasi subito che la musica poteva diventare uno strumento per emanciparmi e ce l’ho messa davvero tutta. Oggi preparo l’uscita del mio album d’autore e credo sia un punto d’arrivo, ma anche un nuovo punto di partenza».

Una voce davvero virtuosa quella di Paola, potente e magnetica al pari del suo look da sempre declinato sul gioco di opposti che esprime una femminilità androgina ma estremamente raffinata ed elegante. «Da piccola ero un vero maschiaccio ma con il passare degli anni ho scoperto il gusto minimalista. Mi piacciano ancora i tagli sartoriali maschili ma oggi li abbino a linee più ampie e morbide. Amo il look androgino e il gioco degli opposti tra i colori e i tessuti». Che ci può fare? Niente. D’altronde, come dice il testo della sua canzone, non è colpa sua. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]