E' rottura tra il movimento no muos e l'amministrazione comunale di niscemi.
Niscemi: è rottura tra i No Muos e l’amministrazione comunale
E’ rottura tra il Movimento No Muos e l’amministrazione comunale di Niscemi.
Mentre prosegue l’occupazione dell’Aula consiliare, gli attivisti lamentano una totale latitanza delle istituzioni locali. “Una latitanza che pesa come un macigno e che rischia di favorire, anziché contrastare, lultimazione dei lavori al cantiere di contrada Ulmo – sostengono gli attivisti – A onor del vero, dal 24 luglio ad oggi, gli unici atti compiuti dal sindaco e dal presidente del consiglio comunale hanno riguardato il rapporto con gli attivisti, anzi le azioni di dissuasione se non di minaccia nei loro confronti. Dopo averli pubblicamente dichiarati graditi ospiti allinterno del Palazzo Comunale, i due rappresentanti istituzionali non perdono occasione per contraddire sé stessi, giungendo a continue ripetute minacce di sgombero dei locali.”
E stamattina i No Muos hanno inviato una lettera all’amministrazione locale nella quale si avanzano richieste precise:
1)Che il prossimo consiglio comunale, previsto per lunedì 19 agosto alle 20,00, discuta come primo punto allodg delle azioni di contrasto al MUOS;
2)luso di uno spazio comunale idoneamente attrezzato a fungere da ufficio stampa e centro di documentazione;
3)lapposizione dei sigilli al cantiere MUOS per mancanza di autorizzazioni ambientali (VIA);
4)la donazione di 5 gettoni di presenza (analogamente a quanto hanno già fatto altri consigli comunali) in favore del movimento per sostenerne le spese di funzionamento e la gestione del presidio permanente;
5)la promozione di un coordinamento intercomunale dei sindaci.
Per quanto riguarda la “controparte” sappiamo da voci indirette che l’Amministrazione Comunale seguirà le procedure ufficiali previste e i relativi passaggi di competenze culmineranno con lo sgombero forzato se sarà necessario, ma a tutt’ora non se ne conoscono i tempi nè le procedure.