Niscemi, bimbi in piazza contro il Muos

Mentre continua il presidio dei No Muos Sicilia all’interno del Municipio di Niscemi, la gente organizza, senza arrendersi, una manifestazione dopo l’altra nelle piazze del comune in provincia di Caltanisetta. Stamattina  protagonisti sono stati i bambini, come ci racconta la nostra collaboratrice, nonché esponente dei No Muos Sicilia, Daniela Giuffrida. 

“Strada facendo troverai, un gancio in mezzo al cielo …”: le note di un vecchio pezzo di Baglioni riempiono l’aria di Niscemi mentre decine di palloncini bianchi si alzano in volo trasformandosi, in una sorta di “gancio” fra le problematiche di un territorio devastato e la speranza candida e pulita dei bambini di questo paese.
E’ fredda l’aria stamattina a Niscemi, ma piazza Vittorio Emanuele è gremita di bambini in festa, una festa in onore e difesa della salute e dell’ambiente. I bambini ballano e manifestano insieme, mischiando la loro candida allegria alla gravità della realtà. La realtà, per loro e per i loro parenti tutti, sono le 41 antenne della base NRTF degli Stati Uniti e il Muos..(tro) che, a breve, comincerà anche lui a minacciare la loro salute, dalla vicinissima Sughereta.

I bambini ballano ed è così che dev’essere per loro, bisogna che vengano sensibilizzati dagli adulti ma non spaventati, mischiando insieme consapevolezza e speranza e amore per la loro terra.

Ma, hanno ragione di sperare questi bambini, i loro genitori e la gente tutta di Niscemi? Gli attivisti del Movimento ce la stanno mettendo davvero tutta: all’interno del Municipio prosegue, infatti il loro presidio e stasera parleranno ancora al Consiglio Comunale.
E’ così, è trascorsa anche la terza notte all’interno dell’aula consiliare dove i “ragazzi del No Muos” si sono sistemati con sacchi a pelo ed una brandina di fortuna, sicuramente la loro permanenza non è “comoda”, ma sono decisi a tener duro finchè tutte le loro istanze non saranno ascoltate, finchè il loro appello al Presidente Crocetta non verrà recepito.

Lo aspettano “i ragazzi del No Muos”, aspettano  che mantenga le promesse fatte in campagna elettorale ma, soprattutto, aspettano di essere ascoltati, hanno dei suggerimenti su un possibile percorso da attuare che potrebbe portare ad una rapida e “sensata” soluzione del problema.
La festa prosegue, i disegni dei bambini fanno bella mostra di sé, lungo un lato della piazza e parlano di natura, ambiente,  tantissimi di loro parlano di morte, di distruzione causate dal Muos. I bambini, i loro genitori rispondono agli sforzi dei No Muos, speriamo che la loro sensibilità voli in alto come quei palloncini bianchi di stamattina e arrivino a toccare le “volontà” di chi può!

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