Niente cresima nella Cattedrale di Palermo per il figlio del boss di Brancaccio, Giuseppe Graviano, uno dei due fratelli ritenuti mandanti dell’omicidio di don Pino Puglisi. Il cardinale Paolo Romeo ha preferito evitare una cerimonia pubblica per motivi di opportunità. La Curia non ha negato la cresima in assoluto ma ha voluto evitare polemiche: il ragazzo di 17 anni probabilmente riceverà il sacramento in forma privata.

Il ragazzo è nato da una provetta con una donazione del seme che ad oggi non ha nessuna spiegazione. Era il 1996, infatti, Giuseppe Graviano e il fratello Filippo, al 41 bis già da due anni per le stragi a Palermo e per essere i mandanti dell’omicidio di Padre Puglisi, riuscirono a fare uscire dal carcere, senza alcuna autorizzazione, le provette connettente lo sperma. Le rispettive mogli, partorirono due bambini in una clinica di Nizza, a distanza di un mese l’una dall’altra.