Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Nicosia hanno dato esecuzione a 13 misure cautelari, della permanenza in casa, emesse dall’Ufficio Gip del Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta, su richiesta della Procura dei minori nissena a carico di altrettanti soggetti, ritenuti a vario titolo responsabili, dei delitti di furto aggravato in concorso e danneggiamento […]
Nicosia, 13 minorenni saccheggiavano le macchinette
Questa mattina i Carabinieri della Compagnia
di Nicosia hanno dato esecuzione a 13 misure cautelari,
della permanenza in casa, emesse dall’Ufficio Gip del
Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta, su richiesta della
Procura dei minori nissena a carico di altrettanti soggetti,
ritenuti a vario titolo responsabili, dei delitti di furto aggravato
in concorso e danneggiamento aggravato.
Tali provvedimenti
scaturiscono dall’attività investigativa, diretta dalla Procura
della Repubblica presso il tribunale per i minorenni nella
persona dalla Dott.ssa Laura Vaccaro e condotta, nei mesi di
gennaio e febbraio 2019 dai Carabinieri di Nicosia. L’attività
ha consentito di acclarare l’esistenza e l’operatività di una vera
e propria “banda”, composta da tredici giovani nicosiani, tutti
minorenni ma imputabili, i quali attraverso un preciso modus
operandi (travisati, a seconda degli apparecchi da saccheggiare,
li scuotevano violentemente o sferravano numerosi calci così
da determinare l’elargizione del prodotto senza l’inserimento
del denaro, incuranti e sprezzanti di telecamere e avvisi vari)
hanno consumato almeno dieci furti,
un furto tentato ed un danneggiamento, ai danni delle
apparecchiature self-service collocate nel centro della cittadina
in un’apposita area self 24, divenuta nel frattempo luogo di
ritrovo e di “sostentamento” per il giovane gruppo criminale.
L’operazione odierna ha posto freno, ad un fenomeno che nel
territorio ha destato grave allarme sociale, anche in
considerazione della giovanissima età dei soggetti sottoposti ad
indagine.
(Fonte: carabinieri di Enna)