New O.R.C., l’orchestra etnea da record «Gruppo pop-sinfonico stabile per ogni età»

Un’orchestra stabile, autofinanziata, con sezioni non tradizionali e legata al Trinity college di Londra. È la New O.R.C. – Orchestra Riviera dei Ciclopi, il secondo gruppo musicale stabile della città di Catania dopo quella del teatro massimo Vincenzo Bellini. Sembra essere l’orchestra dei record – almeno per quanto riguarda la Sicilia e gran parte dell’Italia – quella fondata e diretta da William D’Arrigo, che domani si esibirà alle 20.30 in piazza Università in occasione della campagna di solidarietà di Telethon.

Quando l’organico è al completo, conta 84 elementi. Di cui 70 fissi da sei anni, dalla fondazione del gruppo. «Una cosa per niente comune, specie in questo periodo di crisi», commenta il direttore D’Arrigo. «Siamo una pop-sinfonica orchestra, cioè con un impianto sinfonico e l’aggiunta della sezione ritmica – spiega – Nel nostro gruppo ci sono le chitarre classiche, le arpe, tutta la famiglia dei sassofoni e anche la fisarmonica elettronica, che da sola è già un’orchestra». Come potranno sentire domani sera gli spettatori, in un assolo all’interno di uno dei brani proposti in scaletta.

Il repertorio tradizionale della New O.R.C. presenta un mix di vari generi: dalla musica classica a quella rock, compreso un po’ di pop e la musica leggera. «Come un medley anni ’60-’70, caratteristico del nostro repertorio», anticipa il fondatore. Una miscela che ha conquistato il pubblico di diverse platee internazionali, nel corso delle centinaia di esibizioni del gruppo. Che sono valse anche alcuni premi, come quello del 2011 al concorso internazionale di musica Città di Bronte e l’anno successivo alla decima edizione dell’international Malta music festival.

Risultati portati a casa da un gruppo variegato, «dove il più piccolo ha 11 anni e il più grande è over 60», racconta D’Arrigo divertito. Più di metà musicisti professionisti o allievi di conservatorio, «mentre gli altri studiano all’interno dell’orchestra, ma tutti suonano la stessa parte, senza pezzi facilitati», sottolinea. Dallo scorso anno con uno stimolo in più: la possibilità di conseguire il diploma del Trinity college, il conservatorio di Londra, di cui William D’Arrigo è membro dello staff italiano. «Da gennaio 2013 il college ha inserito anche l’Italia tra i Paesi autorizzati a rilasciare il titolo accademico, stabilito da una commissione inglese – spiega – E a maggio noi ospiteremo il primo esame di musica in lingua inglese in Italia».

Solo uno dei tanti record di un’orchestra che si finanzia da sé. «Sei anni fa siamo partiti in 13 e adesso siamo in 70. Abbiamo acquistato tutta la strumentazione necessaria con le nostre esibizioni – racconta D’Arrigo – Il segreto è semplice: uno spettacolo come il nostro, della durata media di 90 minuti, in altre realtà costerebbe anche 15mila euro, mentre da noi è quasi a costo zero. Eppure i tanti musicisti che fanno parte dell’orchestra, che altrove lo farebbero pagati profumatamente, restano per l’atmosfera che si respira». Un’atmosfera aperta a tutti, «senza alcun livello minimo richiesto – conclude William D’Arrigo – L’importante è essere seri e amanti della musica. Noi siamo pronti a rivedere il nostro repertorio a ogni nuovo ingresso».

[Foto di New O.R.C. – Orchestra Riviera dei Ciclopi]


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

L'Orchestra Riviera dei Ciclopi, diretta da William D'Arrigo, è il secondo gruppo musicale stabile di Catania, dopo quello del teatro massimo Vincenzo Bellini e si esibirà domani sera in piazza Università. Con un impianto che unisce la sezione ritmica - e non solo - a quella sinfonica e un repertorio variegato tra diversi generi, da sei anni ha conquistato premi e platee internazionali. Riuscendo a finanziarsi da sé

L'Orchestra Riviera dei Ciclopi, diretta da William D'Arrigo, è il secondo gruppo musicale stabile di Catania, dopo quello del teatro massimo Vincenzo Bellini e si esibirà domani sera in piazza Università. Con un impianto che unisce la sezione ritmica - e non solo - a quella sinfonica e un repertorio variegato tra diversi generi, da sei anni ha conquistato premi e platee internazionali. Riuscendo a finanziarsi da sé

L'Orchestra Riviera dei Ciclopi, diretta da William D'Arrigo, è il secondo gruppo musicale stabile di Catania, dopo quello del teatro massimo Vincenzo Bellini e si esibirà domani sera in piazza Università. Con un impianto che unisce la sezione ritmica - e non solo - a quella sinfonica e un repertorio variegato tra diversi generi, da sei anni ha conquistato premi e platee internazionali. Riuscendo a finanziarsi da sé

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]