Le basse temperature hanno creato strati di ghiaccio in diverse arterie, autostrade comprese. Alcune statali sono bloccate. Per spostarsi è obbligatorio montare le catene o gli pneumatici specifici. Guarda le foto
Neve, la Sicilia continua a essere imbiancata Problemi su strade interne e tratte ferroviarie
Risveglio tra la neve in molti punti della Sicilia. I fiocchi sono continuati a scendere durante la notte imbiancando le strade. Accanto al fascino insolito per l’isola, ci sono anche i disagi, specialmente per quel che riguarda gli spostamenti nell’entroterra.
Le strade statali 275 e 120 risultano bloccate, mentre la provinciale 34 è stata liberata da poco. Su quest’ultima strada e sulla ss120 i soccorsi sono dovuti intervenire per liberare automobilisti rimasti bloccati. Nel centro storico di Enna, questa mattina, la neve ha raggiunto i cinquanta centimetri: bloccata la statale 117 bis Ronza Valguarnera-Piazza Armerina. Neve e ghiaccio anche sull’A19 Palermo-Catania. In tutti i centri è concesso di viaggiare soltanto montando le catene o usando gli pneumatici per neve.
A Caltanissetta, la neve non è stata molta ma le temperature molto basse hanno creato ghiaccio sull’asfalto. Al lavoro ci sono cinque spazzaneve e due spargisale, con il compito di mantenere sgombre le strade principali e quelle di accesso al pronto soccorso. Diversi gli interventi sulle statali 640 e 626. In prefettura, ieri sera, è stato istituito il centro operativo per la viabilità provinciale. Per tutta la notte, nel capoluogo ufficio tecnico e vigili urbani sono stati al lavoro per garantire le operazioni di pulizia.
Neve anche nella Sicilia occidentale. Chiusa ai mezzi pesanti la statale Palermo-Agrigento all’altezza di Lercara Friddi. Strade gelate anche sull’autostrada Palermo-Mazara del Vallo, vicino a Segesta, e sulla Caltanissetta-Agrigento. Svincolo chiuso sulla strada a scorrimento veloce per Sciacca. Vigili del fuoco impegnati in numerosi interventi nei centri di Gratteri, Borgetto, Collesano, Giardinello, Camporeale, Termini Imerese e Caccamo. Alberi caduti sulla ss113 a Bagheria. Ritardi nei voli in arrivo e in partenza all’aeroporto Punta Raisi. Le basse temperature, com’era prevedibile, non hanno risparmiato neanche i paesi alle pendici dell’Etna, compresi quelli colpiti dal terremoto di santo Stefano. I sopralluoghi dei vigili del fuoco negli immobili colpiti dal sisma andranno avanti comunque. Paesaggi imbiancati, freddo e spostamenti limitati anche in provincia di Messina. Se sulle aree montuose dei Nebrodi e dei Peloritani le previsioni parlavano chiaro, la neve ha fatto capolino anche a Taormina e sulle Eolie.
I disagi nei trasporti riguardano anche le tratte ferroviarie. Sulla Palermo-Catania la circolazione è sospesa fra Caltanissetta e Lercara, mentre alle 9 è ripresa quella tra Catania e Caltanissetta. Interrotta la tratta Gela-Canicattì-Caltanissetta. I problemi sulle strade interurbane rendono difficili gli interventi dei tecnici e impossibile l’attivazione di servizi sostitutivi tramite bus.