L'operazione della polizia rientra in una serie di attività investigative mirate a contrastare i reati di cattiva conservazione alimentare e frode. Un capo d'accusa, quest'ultimo, di cui dovrà rispondere il titolare della pescheria. I cui prodotti ittici requisiti, dopo i controlli dell'Asp, sono stati donati alla Caritas e a un oratorio
Nesima, sequestri in una pescheria di via Lessona Si vendeva pesce congelato e privo di tracciabilità
Un controllo della polizia del commissariato di Nesima in un pescheria di via Lessona ha portato al sequestro di una quantità importante di pesce indebitamente congelato e privo di tracciabilità. Le verifiche degli agenti rientrano in una serie di operazioni che intendono contrastare i reati di cattiva conservazione alimentare e frode.
Un capo d’accusa, quest’ultimo, che pende sul capo del titolare dell’attività. L’uomo è stato denunciato e dovrà pagare una multa di svariate migliaia di euro. Per lui è stato evidenziato anche il reato di furto aggravato di energia elettrica, accertato dal personale Enel. Mentre una parte del pesce sequestrato, dopo le verifiche dell’Asp, è stata donata alla Caritas e a un oratorio.