Una lite in famiglia. La paura che possa degenerare. Una moglie che chiude il marito nello sgabuzzino. Lui che si libera con il fucile che custodiva nel ripostiglio e spara alla compagna e al cognato. Ferendo entrambi. Si è conclusa così, con una sparatoria, la discussione di una famiglia del quartiere Nesima, a Catania. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, intervenuti nell’abitazione, l’uomo, un assicuratore in pensione, non andava d’accordo con il fratello della moglie, un medico in pensione, e rimproverava la donna di avere più attenzioni per il familiare che per lui.

Per questo ieri si è accesa una lite a tre. Nel corso della quale la donna, impaurita per la piega violenta che stava prendendo la discussione, ha deciso di chiudere il marito nello sgabuzzino della casa. Ma lì l’uomo teneva il suo fucile da caccia. Un colpo alla serratura gli è bastato per far aprire la porta. Poi, salito al piano superiore della casa, ha sparato a entrambi. Ferendo la moglie in maniera non grave e centrando al braccio e al fianco il cognato, adesso ricoverato in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.

I vicini di casa, allertati dalle grida e dagli spari, hanno chiamato i carabinieri. Che, arivati sul posto, hanno arrestato il marito. Adesso l’uomo è stato trasferito in una casa di cura specializzata in malattie mentali.