Sono le previsioni che il giornalista Paolo Barnard racconta nel suo blog
Prima Maastricht, poi il Fiscal Compact, il Mes e lEuropact. A questi si aggiungono le concessioni di spesa pubblica offerte il 3 luglio scorso allItalia dalla Commissione Europea. E il futuro Rf, il trattato per la nascita del Redemption Fund per i debiti pubblici dellEurozona.
Di questo parla il giornalista Paolo Barnard (nella foto a sinistra, tratta da stampalibera.com), il noto giornalista, già protagonista di Report, che, per coerenza ha lasciato la Rai. Un uomo libero, un giornalista libero, di grande esperienza. Che raccolta tutto quello che vede con gli occhi di chi conserva, prima di tutto, lonestà intellettuale.
E ricco di informazioni il servizio che si legge su ECplanet-Laltra informazione. Dove viene descritto il futuro che ci aspetta. Ovvero il futuro che attende il nostro Paese.
LItalia deve adottare stringenti misure di aggiustamento della spesa pubblica. Dovremo tagliare la spesa pubblica in servizi, sanità, istruzione e infrastrutture. Ridurre ulteriormente salari e pensioni, privatizzare tutto ciò che è rimasto pubblico, inclusa lacqua e le infrastrutture vitali del Paese. E il referendum del 2011 che, in Italia, ha sancito il ritorno alla gestione pubblica dellacqua? Quindi restare nellUnione Europea significherà far gestire lacqua dai ladri?
Paolo Barnard dice che dovremo licenziare fette dimpiego pubblico anche tra gli impieghi vitali come insegnanti, vigili del fuoco, polizia e sanitari, oltre a liberalizzare ogni settore delleconomia, anche quelli strategici per linteresse pubblico. E dovremo ridurre al minimo il welfare e gli ammortizzatori sociali.
La verità, sostiene Barnard nel suo blog, è che ormai il governo dellItalia intera risiede a Bruxelles presso la Commissione Europea e a Francoforte presso la Banca Centrale Europea (BCE), e non più a Roma, in virtù dei Trattati europei, tutti ratificati dal nostro Paese.
Trattati-capestro che hanno privato il nostro governo di ogni reale potere (esecutivo, monetario e parlamentare) trasferendoli appunto a Bruxelles e a Francoforte.
Di conseguenza, il governo di Roma e il Parlamento italiano sono oggi istituzioni di facciata, con poteri risibili e nessun potere sovrano di sostanza.
Tremendo appare il corollario dellodierno funzionamento dellUnione Europea e soprattutto dellEurozona. Dove si va avanti a furia di imposizioni. Ora – dice ancora Barnard – la cosa da capire è che tali imposizioni sono il dogma, la Bibbia, la spina dorsale dellideologia neoliberista e neoclassica delle élite del Vero Potere, cioè degli speculatori finanziari, dei tecnocrati bancari e dei mega-industriali.
Diktat che devono essere imposti a milioni di cittadini e ai loro governi. I trattati che i nostri Governo e il nostro Parlamento hanno firmato assieme alla Ue stessa e allEurozona sono solo il veicolo per imporli.
A noi – dice ancora il giornalista – hanno raccontato che i trattati, la Ue e lEurozona sono il cuore di tutto, sono il goal finale di un grande lavoro, le istituzioni-cardine del futuro europeo. Ma non è vero. Il cuore di tutto, il goal ultimo, listituzione-cardine del futuro europeo è quella clausola neoliberista e neoclassica socialmente distruttiva, che deve devastare intere società ed esautorare gli Stati per il profitto di pochi.
Tutto il resto, cioè i trattati, la Ue stessa e lEurozona sono solo uno scivolo ben oliato con cui imporre quella distruzione del bene pubblico. Senza questo scopo, lattuale Europa – compreso leuro – perde significato. Sicché, oggi accade che quellimpotente pupazzetto anemico di Letta deve in realtà obbedire alladozione di stringenti misure di aggiustamento della spesa pubblica, e ovviamente lo farà. Tagliare lItalia, o quel che ne resta, per lesclusivo profitto di un nugolo di grandi speculatori del Vero Potere, portando ulteriore distruzione alleconomia vitale per noi cittadini, che siamo milioni. Ebbene, sta accadendo, mentre lagenda politica nazionale si attarda ancora a divertirsi con Renzi e Berlusconi.
Due padiglioni e un'area esterna, per un totale di circa 20mila metri quadrati, e 105…
È la capitale più piovosa d'Europa, una città moderna con un cuore medievale, oltre 2,7milioni…
La procura ha chiesto al gup di Palermo Lorenzo Chiaramonte il rinvio a giudizio dei presunti mandanti…
Una neonata è morta ieri subito dopo il parto nell'ospedale Garibadi-Nesima di Catania. A dare la…
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che oggi, alla presenza del ministro…
Una dimostrazione davanti a bambini e bambine dell'asilo e della scuola primaria, con colpi di…