Un intero weekend dedicato alla realizzazione di oggetti, decorazioni natalizie, monili e bijoux rigorosamente fatti a mano con tessuti, pietre, perline o materiali di recupero. Le bancarelle, allietate dalle tradizionali melodie, saranno disponibili a ingresso libero al Sanlorenzo Mercato fino a domenica.
Natale in bottega per le mamme e i bambini Feste all’insegna di artigianato e laboratori
Un intero weekend dedicato all’artigianato realizzato dalle mamme, tra laboratori per i più piccoli e “sfinci e vin brulè” per gli adulti. Oggetti, decorazioni natalizie, monili e bijoux rigorosamente realizzati a mano con tessuti, pietre, perline o materiali di recupero: oggi (sabato 22 dicembre) al Sanlorenzo Mercato si potranno scoprire le innumerevoli creazioni artigianali realizzate da mamme talentuose che con le loro creazioni animeranno il porticato.
Legno, fimo, pannolenci, carta, e poi lavori in stoffa, in vetro, fino all’uso di materiali inediti derivati dal riciclo e riuso di altri oggetti, vengono lavorati con tecniche variegate per oggetti unici e originali. Le variopinte bancarelle faranno da cornice a una serie di eventi e laboratori per i più piccoli. Ma ci sarà spazio anche per la musica con la musicista e scrittrice Emanuela Longini che condurrà un laboratorio musicale con speciali carte sonore adatto ai piccolissimi.
Tra i portici e le botteghe del mercato risuoneranno poi le melodie natalizie tradizionali con lo strumento che più di tutti rappresenta il Natale, la zampogna, eseguite da Antonio Putzu. Ma i protagonisti saranno i bambini che, a partire dalle 17.30, si esibiranno con il coro «Kids for Xmas», voci bianche del Teatro Politeama e bambini dotati di notevoli abilità canore intoneranno canti natalizi accompagnati da flauto e batteria, strumenti suonati da giovanissimi musicisti.
Alle 21.30 la cena al Mercato si colora di buona musica e tanto divertimento con la band Gionny Beat & The Peatnyks. Il cantante Johnny Errera, con Beppe Vella, Luigi Di Napoli, Aido Mangiaracina e Sebastiano Alioto darà vita a uno show all’insegna della nostalgia, parodiando famosi successi tra cui «Piccola Katy» dei Pooh, «Ma che freddo fa» di Nada e «Senza luce» dei Dik Dik. Un vero e proprio viaggio negli anni ’60 tra gli Equipe 84, i Camaleonti, i Corvi, i Ribelli che hanno segnato la storia della musica italiana. Travestiti con i parrucconi, le zeppe, le zampe, Gionny Beat & The Peatnyks rievocano della trasgressione, del forte desiderio di abbattere uno standard di comportamenti in una società che non era ancora pronta ad un cambiamento radical.
Domenica 23 dicembre il Mercato si riempie di profumo di biscotti, zenzero, spezie aromatiche e cannella: per tutta la mattina laboratori di dolci tradizionali dal mondo animeranno la casetta di Natale di Sanlorenzo. E nell’attesa di Babbo Natale che si concederà per foto “glamour” e per ricevere le ultime letterine, ci sarà uno speciale momento goloso anche per gli adulti con le “sfinci” fritte da accompagnare al vin brulè grazie ad un ticket speciale creato ad hoc per l’occasione.
A conclusione della manifestazione i ragazzi si cimenteranno nella creazione di decorazioni natalizie in fimo. Per tutta la durata dell’evento sarà presente la cesta solidale per i regali da donare in beneficenza. In serata, alle 21.30, si apre «Indovina chi viene a cena», il nuovo format ideato da Ernestomaria Ponte e condotto da Clelia Cucco, con l’accompagnamento musicale di Toni Greco. Lo show coinvolge alcuni dei nomi più amati dello spettacolo, tra interviste scomode, prove artistiche e culinarie. L’ospite speciale della settimana è Stefano Piazza, ideatore, conduttore e fruitore di Piazza Grande. Forte di un’altissima popolarità su Facebook, con una fanpage da oltre 150 mila follower, Piazza racconta il meglio e il peggio dei siciliani, sottolineando soprattutto il trash che è in ognuno di noi.