Solito coro di indignazione bipartisan contro il movimento 5 stelle che è tornato a puntare il dito contro il presidente della repubblica, giorgio napolitano: "ha messo una tagliola sulle opposizioni. Il 'boia' sta avallando una serie di azioni per cucire la bocca all'opposizione e tagliarci la testa" dicono i deputati grillini.
“Napolitano boia, non garantisce opposizioni”. La denuncia del M5S
Solito coro di indignazione bipartisan contro il Movimento 5 Stelle che è tornato a puntare il dito contro il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: “Ha messo una tagliola sulle opposizioni. Il ‘boia’ sta avallando una serie di azioni per cucire la bocca all’opposizione e tagliarci la testa” dicono i deputati grillini.
Al centro del nuovo scontro, come spiegano nel video, il decreto Imu-Bankitalia. Domani scadono i sessanta giorni a disposizione del Parlamento per la conversione del provvedimento del governo, che tra le altre cose contiene la norma sull’abolizione della seconda rata della tassa sulla casa.
E il Movimento 5 Stelle sta presentando ordini del giorno a ripetizione per ostacolarne la conversione del decreto (soprattutto per la parte riguardante le nuove norme sui possibili detentori di partecipazioni in Banca d’Italia).
In questo quadro, si fa sempre più strada l’ipotesi ‘tagliola’, la norma del regolamento della Camera che consente di far cadere in blocco anche gli ordini del giorno per mettere a votazione un testo a prescindere dalla fase di discussione, garantendo così la conversione del decreto.
Dall’ipotesi ‘tagliola’ la definizione di ‘boia’: secondo i Cinquestelle il Presidente della Repubblica non dovrebbe firmarlo…