Mutuo, Vinciullo: “Fino ad ora l’assessore Bianchi ha portato in Commissione immondizia”

IL GOVERNO, LA SCORSA SETTIMANA, HA PROMESSO CHE OGGI AVREBBE DIMOSTRATO CHE IL PRESTITO DI 914 MILIONI DI EURO CHE LA REGIONE DOVREBBE CONTRARRE SERVIRANNO A PAGARE LE IMPRESE SICILIANE E NON I GRANDI GRUPPO ECONOMICI DEL NORD ITALIA. MA…

Vincenzo Vinciullo, parlamentare regionale del Nuovo centrodestra, prima di avviarsi a partecipare ai lavori della Commissione Bilancio e Finanze dell’Ars, a proposito del mutuo da quasi un miliardo di euro che la Regione siciliana dovrebbe contrarre per pagare improbabili debiti (o per finanziare la politica, anche italiana?) è stato chiarissimo: “Finora le carte che l’assessore Bianchi ha portato in Commissione sono immondizia. Se non porta le carte giuste, da parte nostra, l’opposizione sarà durissima”.
La storia è nota. la scorsa settimana l’assessore regionale all’Economia, Luca Bianchi, si è presentato in Commissione Bilancio dell’Ars con un bizzarro disegno di legge che punta a far accendere a una Regione quasi fallita un ulteriore mutuo di 914 milioni di euro per pagare improbabili ‘debiti’.
I parlamentari grillini e l’onorevole Vincenzo Vinciullo hanno chiesto all’assessore di conoscere i nomi di queste imprese che dovrebbero essere pagate.

E stamattina, come vi abbiamo raccontato qui, alla protesta si sono aggiunti anche altri parlamentari.

A quanto pare, il Governo avrebbe risposto di non potere rispondere perché ci sarebbe la privacy. Una ‘bacarata’, perché l’utilizzazione di denaro pubblico non può esere soggetta a privacy.

Ciò non di meno, i grillini e Vinciullo hanno chiesto all’assessore Bianchi di portare i Commissione Bilancio – convocata oggi – i debiti certificati delle Asp siciliane: certificati dalle firme dei commissari straordinari, dei direttori amministrativi e dei direttori sanitari. E, inoltre, di rendere nota la territorializzazione di questi pagamenti: per verificare se questi 914 milioni di euro – che, detto per inciso, i siciliani pagheranno con una maggiorazione dell’Irpef – serviranno per pagare i debiti alle imprese siciliane o se, invece, serviranno a sostenere le imprese del Nord Italia con i soldi dei siciliani.
Fino a stamattina l’assessore Bianchi non ha portato le carte giuste. Vedremo in serata.

Ars e affari/ Mutuo da 1 miliardo di euro, si allarga la protesta: “Provvedimento-truffa”     

 


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