I consigli musicali del nostro esperto di musica Rocco Rossittto per tutti i lettori di Step1. Questa settimana: Princess Superstar, Bruno E, Flanger
MusicZone: la musica a zone
PRINCESS SUPERSTAR
My machine
!K7/Audioglobe
Princess Superstar al secolo Concetta Kirscher deve essere una tipa eccentrica e stravagante. A sentire il suo ultimo lavoro si rimane colpiti da uno tsunami sonoro travolgente, violento, rabbioso.
Un frullato (molto shekerato) di musica estrema che spazia dalla techno allelectro, passando per situazioni disco punk. Come dire: essere incazzati utilizzando suoni e rumori metallici, urla e sbraitamenti mielosi e ammiccanti. Le 23 tracce variano molto, ad esempio durante un giro di boa si incontrano brani hip hop come On Top Bubble veramente sfiziosi. Oppure cose molto di tendenza come Coochie Coo sicura hit discorock tutta da ballare. My machine è un lavoro strano, molto poco convenzionale, che spiazza.
BRUNO E
Alma session
Ether/ Audioglobe
Il centro di gravità (permanente) da cui parte il lavoro di Bruno E è il Brasile sua terra natale dove oltre a suonare ha fondato una casa di produzione, SambaLoco Records, che è diventata un importante ritrovo per la scena musicale danzereccia di tutto il Sud America. Dunque quel gusto tutto brazialiano di far musica si sente in questo suo secondo disco. Però non si resta ancorati solo in queste sponde ma si naviga verso altri approdi come il soul, la black music, l RnB, sempre mantenendo alto lo stile e la fattura. Undici tracce dallimpronta forte, sensuali (Claras Revolucoes, Mister Modernismo, Sons, is love) e piccanti alloccorrenza. Un preserale per lora dellaperitivo.
FLANGER
Spirituals
NonPlace/Audioglobe
E possibile fare un disco jazz che suoni come il jazz delle origini? Che suoni così bene da far venire i brividi? E possibile tutto ciò nel settembre 2005? Può essere, e non è una personale esagerazione di scrive (che ha, bisogna ammetterlo, un debole per queste sonorità), ma è ciò che accadrà a chi ascolterà Spirituals. Un disco incredibilmente jazz, con ritornelli accattivanti, spolverate di batteria, sfiati di tromba, martellate di pianoforti. Canzoni che, una dietro laltra, mettono a segno colpi che stendono. Provare: Crime in the pale moonlight, How long is the wrong way, Hope to hear back soon. Poi, lasciare suonare tutto il resto, finchè morte non vi separi. Info: www.nonplace.de