Le novità musicali recensite dal nostro Rocco Rossitto per tutti i lettori di Step1. Questa settimana: Boozo Bajou, Fat Fat Corfunk & djNeinfamous
MusicZone: la musica a zone #13
BOOZO BAJOU
Dust My Broom
!k7/Audioglobe
Dopo quattro anni dallultimo lavoro (Satta 2001) tornano con Dust My Broom che appaga le aspettative e in 11 tracce snoda sonorità varie accomunate da un minimo comune denominatore: il dub jamaicano. Le sfaccettature prendono colori a tinte jazz, soul, blues, folk, reggae e rnb. Le voci presenti (in maggior numero rispetto al precedente disco) riscaldano dando profondità ai suoni e alle vibrazioni: Tony Joe White nella traccia dapertura Keep Going o U-Brown, leggenda reggae da Kingstone Jamaica, in Take it Slow. In Killer e Blast le atmosfere sono più da danceflor. Lalbum comunque è da ascolto rilassato, molto down-tempo senza eccessi e con tanta voglia di disegnare architetture sonore fluide.
FAT FAT CORFUNK & djNEINFAMOUS
Realtà, Stile e Conoscenza
La Suite/Venus
I due si incontrano nel 2003 e da quel momento non si sono più lasciati. Rimano, rappano, suonano veramente con stile e qualità. Questo primo lavoro per La Suite di Torino è caratterizzato per essere stato realizzato con beat originali tratti da dischi doltreoceano. Vinili funk, soul, jazz-fusion scandagliati e scarnificati fino a recuperare il beat giusto da riutilizzare. Stesso lavoro per i ritornelli spesso scratchati con frasi classiche di rapper americani. Su tutto questo poi le rime di Fat Fat Corfunk che raccontano storie di strada, spaccati di vita, scene metropolitane. Ciò che colpisce è la varietà del suono, che viene influenzato da sonorità diverse, tratte da generi diversi.