Muos, Trizzino: “Dal governo notizie di revoca”. Dalla Regione, alla fine, una mezza conferma…

Il governo regionale ci ripensa?  Così almeno sembrerebbe. O, meglio, così ci ha detto  Giampiero Trizzino, presidente della commissione Ambiente all’Ars e deputato regionale del Movimento 5 Stelle, in prima fila nella battaglia contro il Muos di Niscemi e promotore dell’incontro che oggi si è tenuto all’Ars sul caso.  Incontro che, come vi abbiamo raccontato qui, è stato  disertato dal governo siciliano (che ha preferito riunirsi a Catania)-
“Mi hanno detto – afferma Trizzino – che il provvedimento di revoca, ex articolo 21 quinques della legge 241 del 90, è pronto e domani sarà sul mio tavolo. Noi, comunque, rimaniamo vigili e canteremo vittoria assieme agli abitanti di Niscemi solo dopo aver visto  il documento con i nostri occhi”.

Aspettiamo. Certo è che, finora, quando sono le 19, dalla Presidenza della Regione sono arrivati 5 comunicati stampa sulle decisioni prese della giunta oggi. Nomine di dirigenti e simili. Ancora nulla sul Muos (è arrivato alle 19.45, come vi raccontiamo sotto)

Non va dimenticato inoltre, che già una prima volta il governo aveva annunciato una sospensione dei lavori del Muos, che si è rivelata una farsa.  Non solo.

L’assessore Lo Bello ha anche annunciato la sospensione dell’eletrodotto Terna in provincia di Messina. Ma solo in teoria. Speriamo che questa volta alle parole seguano i fatti.

Aggiornamento delle 19.45.

E’arrivato il comunicato ufficiale della Presidenza della Regione, il sesto della giornata, sulle decisioni adotatte dalla riunione di giunta di oggi:

“Vista la nota prot.82 gab. 11/01/2013 con la quale è stato
avviato il procedimento di sospensione delle autorizzazioni concesse dalla regione per la realizzazione del Muos; considerata la mancanza di indagini preliminari circa le interferenze del Muos rispetto alla navigazione aerea dell’aeroporto di Comiso e l’assenza di studi sui danni arrecati alla salute dalle onde elettromagnetiche sviluppate dal sistema Muos; tenuto conto che la Marina militare Usa non ha ancora sospeso i lavori che sussistono i motivi come sopra esplicitati per la revoca delle autorizzazioni concesse, la Giunta delibera:
di dare mandato all’assessore al Territorio e Ambiente Mariella Lo Bello e al dirigente generale di avviare immediatamente il procedimento per la revoca delle autorizzazioni prot. 43182 del 28/06/2011 e prot. 36783 del 1/06/2011″.

Vedremo. Aspettiamo, come giustamente dice Trizzino, di vedere ‘le carte’. Quelle legali, non quelle dell’ufficio stampa.Il comunicato giunto in tarda serata ha, infatti, il sapore di un tentativo di rimediare ad una ‘malafiura’ colossale: quella di avere disertato l’incontro di oggi all’Ars e, soprattutto, quella di avere sottovalutato la fortissima opposizione dei siciliani a questo progetto militare e dannoso per la Salute.

Muos, scappa Rosario che ti passa la paura…
I No Muos all’Ars: “Crocetta, finiscila di babbiare con le nostre vite”
I grillini sul Muos: “Revocare l’autorizzazione agli americani per vizi di legittimità”
No Muos: “Il governo scappa per paura del confronto”
I No Muos all’Ars: “Crocetta, finiscila di babbiare con le nostre vite”
Niscemi, il Muos pronto tra una settimana
Muos: da Crocetta (e dal Pd) solo demagogia
Muos, foglio di via ai manifestanti. Ingroia: “Un fatto gravissimo”
Muos di Niscemi 1, gli ‘ascari’ dell’Udc si schierano a favore. Il coraggio (ritardato) di Crocetta
Muos, i lavori continuano. Si recita a soggetto?
Muos di Niscemi, le bufale di Stato: tutti i retroscena del golpe Cancellieri
Manganellate ai No Muos, interviene Crocetta: “Sospenderemo i lavori”
Manganellate ai No Muos, il volto ‘democratico’ del governo Monti
Il caso Muos di Niscemi a Roma, il dottor Strano: “Siciliani condannati a morte”


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Il governo regionale ci ripensa?  così almeno sembrerebbe. O, meglio, così ci ha detto  giampiero trizzino, presidente della commissione ambiente all’ars e deputato regionale del movimento 5 stelle, in prima fila nella battaglia contro il muos di niscemi e promotore dell'incontro che oggi si è tenuto all'ars sul caso. Incontro che, come vi abbiamo raccontato qui, è stato  disertato dal governo siciliano (che ha preferito riunirsi a catania)-

Il governo regionale ci ripensa?  così almeno sembrerebbe. O, meglio, così ci ha detto  giampiero trizzino, presidente della commissione ambiente all’ars e deputato regionale del movimento 5 stelle, in prima fila nella battaglia contro il muos di niscemi e promotore dell'incontro che oggi si è tenuto all'ars sul caso. Incontro che, come vi abbiamo raccontato qui, è stato  disertato dal governo siciliano (che ha preferito riunirsi a catania)-

Il governo regionale ci ripensa?  così almeno sembrerebbe. O, meglio, così ci ha detto  giampiero trizzino, presidente della commissione ambiente all’ars e deputato regionale del movimento 5 stelle, in prima fila nella battaglia contro il muos di niscemi e promotore dell'incontro che oggi si è tenuto all'ars sul caso. Incontro che, come vi abbiamo raccontato qui, è stato  disertato dal governo siciliano (che ha preferito riunirsi a catania)-

Il governo regionale ci ripensa?  così almeno sembrerebbe. O, meglio, così ci ha detto  giampiero trizzino, presidente della commissione ambiente all’ars e deputato regionale del movimento 5 stelle, in prima fila nella battaglia contro il muos di niscemi e promotore dell'incontro che oggi si è tenuto all'ars sul caso. Incontro che, come vi abbiamo raccontato qui, è stato  disertato dal governo siciliano (che ha preferito riunirsi a catania)-

Il governo regionale ci ripensa?  così almeno sembrerebbe. O, meglio, così ci ha detto  giampiero trizzino, presidente della commissione ambiente all’ars e deputato regionale del movimento 5 stelle, in prima fila nella battaglia contro il muos di niscemi e promotore dell'incontro che oggi si è tenuto all'ars sul caso. Incontro che, come vi abbiamo raccontato qui, è stato  disertato dal governo siciliano (che ha preferito riunirsi a catania)-

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]