Mostre, mercatini, concerti, circhi e presepi Ecco cosa fare a Palermo durante le feste

Stufi degli stantii film in tv? Insofferenti all’idea di passare nottate a giocare a carte coi parenti? Il vostro stomaco ha alzato bandiera bianca? Se la risposta è sì, non rimane che uscire di casa e distrarsi, approfittando di quello che musei, fiere e appuntamenti vari hanno da offrire in questo periodo.

MERCATINI

Iniziando dalle tipiche fiere di Natale, c’è la mostra mercato dell’artigianato siciliano alla Sala degli specchi del Teatro Politeama, organizzata da Nino Parrucca in collaborazione con Casa artigiani, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 22, con ingresso libero. Dall’altro lato della città, nell’area compresa tra lo svincolo Brasa-Basile, viale Regione Siciliana e via Lussorio Cau, si tiene fino all’11 gennaio il mercatino Palermo e dintorni, curato dall’omonima associazione che fa parte della Confederazione Italiana Esercenti Commercianti di Palermo (apertura giornaliera dalle 16 alle 24. Nei week end e nei festivi anche di mattina).

PRESEPI

Se invece è più nelle vostre corde andare al cuore delle festività osservando le varie declinazioni di uno dei simboli più noti, c’è l’imbarazzo della scelta. Tra quelli più particolari c’è da segnalare il presepe vivente a Palazzo Alliata di Villafranca, a piazza Bologni nei giorni 26-27-28 dicembre e 2-3-6 gennaio (ingressi alle 17, 17.45, 18.30, 19.15 e 20. E’ previsto un contributo di 2,50 euro). Presepi internazionali invece a villa Niscemi, dove fino al 31 dicembre, presso i locali delle ex Scuderie, si potranno ammirare esemplari provenienti da tutto il mondo (visite 10-13 e 16-19 nei giorni feriali, nei festivi 10-13). Per chi vuole vedere la rappresentazione della Sacra Famiglia all’interno delle “sacre mura” di chiese storiche del centro, c’è il tour “Presepi diffusi ai tesori della Loggia”. Fino al 6 gennaio (lunedì-sabato 9-18) si possono ammirare le installazioni all’Oratorio del SS. Rosario in San Domenico, all’Oratorio del SS. Rosario in Santa Cita, alla Chiesa di Santa Cita, alla Chiesa di San Giorgio dei Genovesi e alla Chiesa di Santa Maria in Valverde (per gli oratori di S. Cita e S. Domenico si paga 6 euro, il ridotto 5).

MOSTRE

Gli amanti dell’arte possono andare alla Galleria d’arte moderna, nell’ex convento di Sant’Anna (via Sant’Anna). Qui fino al 10 gennaio, oltre alle collezioni stabili, c’è la mostra di dipinti Jules Van Biesbroeck. Un fiammingo a Palermo nel primo Novecento. Chiuso il lunedì (anche se festivo), aperto gli altri giorni con orario 9.30-18.30 (biglietto 7 euro, ridotto 5). C’è poi la ricca offerta di Palazzo Branciforte (via Bara all’Olivella, aperto da martedì a domenica 9.30-14.30, ingressi 7 euro, ridotto 5). Qui si può visitare fino al prossimo 14 febbraio la mostra Treccani 1925-2015. La cultura degli Italiani. Inoltre sono stati programmati eventi a tema festivo consultabili a questo indirizzo: http://www.palazzobranciforte.it/public/news/file/file_434.pdf?699

A Palazzo Sant’Elia (via Maqueda, ingresso libero. Da martedì a domenica 10-18.30, lunedì chiuso) continua l’esposizione Capolavori che si incontrano, con opere di Bellini, Caravaggio, Tiepolo e i maestri della pittura dal ‘400 al ‘700 della collezione della Banca Popolare di Vicenza. Invece gli artisti siciliani dagli anni Cinquanta ad oggi sono i protagonisti della collezione permanente del museo di Palazzo Belmonte Riso (corso Vittorio Emanuele), visitabile martedì, mercoledì e domenica dalle 10 alle 20, giovedì, venerdì e sabato dalle 10 alle 24 pagando 6 euro (ridotto 3). Ed ancora Palazzo Abatellis (via Alloro), chiuso i lunedì, a Natale e Capodanno, ma aperto per Santo Stefano e l’Epifania (9-13, così come per gli altri giorni festivi. Nei giorni feriali l’orario è 9-18). Il tour delle opere, tra le quali il celebre Trionfo della Morte costa 8 euro (ridotto 4). Anche al parzialmente riaperto Museo Salinas (piazza Olivella) il 25 dicembre e l’1 gennaio le porte resteranno sbarrate, mentre negli altri giorni sarà possibile esplorare gratuitamente la mostra Nutrire la città-A tavola nella Palermo antica, che è stata prorogata fino al 31 dicembre. Gli orari d’apertura sono: da martedì a venerdì dalle 9,30 alle 19, sabato e domenica fino alle 13.

CONCERTI-OPERE-MUSICAL

Se alla vista preferite l’udito, ci sono una serie di concerti per accontentarvi. La sera del 31 dicembre si terrà il tradizionale Capodanno in piazza Politeama organizzato dal Comune. Il giorno dopo, alle 18.30, a pochi metri di distanza, il Teatro Politeama sarà il palcoscenico dell’altrettanto classico concerto di Capodanno, diretto da Antoine Rebstein (prezzi da 34 a 68 euro, ridotti da 27 a 54 euro). In contemporanea, a piazza Verdi, l’altro concerto di Capodanno al Teatro Massimo, con musiche di Verdi, Čajkovskij, Gounod, Arditi, Strauss (figlio), Lehár, Offenbach (biglietti da 15 a 40 euro). Nel capolavoro del Basile durante questi giorni sono previste anche le repliche dell’opera Siegfried di Richard Wagner, terzo tassello del ciclo del Ring (fino al 29 dicembre, prezzi da 15 a 100 euro). Mentre il 6 gennaio il gruppo SeiOttavi, con il coro di Voci bianche e gli Ottoni animati del Teatro Massimo, mettono in scena Cartocomiche (ore 17.30, costi da 8 a 15 euro), una selezione di video di Buster Keaton, Charlie Chaplin, Stanlio e Ollio e Totò, con la colonna sonora e tutti i rumori interamente riprodotti dalla voce dei SeiOttavi. Per i bambini c’è invece il musical ispirato alla Sirenetta La principessa Ariel, che sarà in scena al Teatro Savio dal 27 dicembre al 6 gennaio (biglietto 15 euro).

CIRCHI

Ma cosa sarebbero le feste senza il circo? Quest’anno si può scegliere tra 3 opzioni: il Circo Coliseum presenta Sandra Orfei in via Lanza di Scalea (accanto al Carrefour), con spettacoli alle 17.30 e alle 21, tutti i giorni fino al 31 gennaio (martedì e mercoledì riposo); il Circo Eleonora Orfei in viale dell’Olimpo fino al 25 gennaio con doppio appuntamento alle 17.30 e alle 21 (domenica, festivi, 5 e 6 gennaio ore 16.30 e 19.30) tranne martedì e mercoledì; il Circus on Ice, ovvero il circo su ghiaccio all’interno del parcheggio del centro commerciale Conca d’Oro (fino al 31 gennaio).

ALTRI APPUNTAMENTI

Non siete ancora convinti? Allora c’è il ritorno al Giardino Inglese di Palermo on ice, dove fino al 30 gennaio è possibile svagarsi su 800 metri quadrati di pista da pattinaggio su ghiaccio (aperto dalle 10 alle 24, con biglietti da 5 euro per 30 minuti, da 7 euro per 60 minuti, compreso il noleggio di pattini e calze monouso). Infine, se siete assolutamente stufi di tutto il contorno natalizio e volete qualcosa di non tradizionale, potete andare a Villa Lampedusa (via dei Quartieri), dove fino al 31 luglio 2016 ci si potrà divertire col parco tematico Dinosauri (dal martedì al venerdì 10-13 e 15-17, con biglietto a 7,5 euro o il ridotto a 6; sabato, domenica e festivi orario continuato 10-17 e prezzi a 8 euro o scontato a 6,5).


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Una festa di colori ha animato la mattinata della piazza centrale di Grammichele, in provincia di Catania. «Fai super la raccolta differenziata» è la frase sulle magliette – blu, rosse, verdi e gialle – di migliaia di studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio del Calatino. Tutti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Quannu è a siccu e quannu è a sacco (quando è troppo poco e quando è troppo). La Sicilia non ha moderazione. Si passa agevolemente, piroettando come ginnasti artistici sul cavallo con maniglie (dell’ammore), dalle mostre monstre di Manlio Messina a Cannes allo stand dell’assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana al Salone del Libro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]