Modica, una mappa per gli edifici abbandonati in centro «L’iniziativa è nata per contrastare il consumo di suolo»

Una fotografia dell’esistente contro il consumo di suolo. La missione portata a compimento dall’associazione Modicaltra, per sensibilizzare sul tema del recupero dell’esistente, ha mappato circa cinquemila immobili presenti nel centro storico di Modica. Di questi oltre duemila risultano abbandonati. Nell’indagine messa a punto dall’associazione modicana, la riqualificazione dei piccoli vicoli della città, fino ai quartieri periferici e di campagna, passa dalle strategie di urbanismo tattico e rigenerazione urbana. Pratiche attuate, per esempio a Milano, dove alcune piazze si sono tinte di colore e sono stati installati campi da ping pong. 

Ma anche in provincia, in particolare a Cassinnetta di Lugagnano, il primo Comune a zero consumo di suolo. Strategie, dunque, attraverso cui trasformare le città e renderle più vivibili. «Il nostro obiettivo è indirizzare la comunità verso il recupero dell’esistente – spiega a MeridioNews Giovanni Modica Scala di Modicaltra -, partendo dal basso con gli abitanti dei quartieri, per tessere reti e andare oltre il semplice edificio diroccato». Il report, frutto di un anno di lavoro alla ricerca degli edifici, via per via, porta per porta, dai vicoli di Modica Alta, per poi scendere, scalino dopo scalino, fino a Modica bassa, sarà presentato oggi pomeriggio. 

«Stiamo cercando di fare rete e muoverci entro quei percorsi di urbanismo tattico, come il trekking urbano – prosegue – per mettere a fuoco la città dei 15 minuti». E, al contempo, immaginare di trasformare gli edifici in centri di aggregazione. «Ci sono dei beni di natura pubblica in cui ci piace immaginare degli spazi di coworking», prosegue Modica Scala. «Siamo riusciti a mappare edifici, privati e pubblici, abbiamo riscontrato qualche difficoltà con quegli ecclesiastici – ironizza – perché non è semplice parlare con le parrocchie».

Una mappatura per stimolare il riuso del patrimonio pubblico e privato, attuata attraverso la classificazione degli immobili in stato con la distinzione tra inutilizzato, abbandonato, rudere e incompleto, e in tipologia, distinguendo tra casa, palazzo, produttivo, garage e dammusi. Questi ultimi utilizzati dagli artigiani o come semplici spazi di deposito. Tra gli immobili mappati «compare pure un vecchio asilo con annessa chiesa, attivo fino agli inizi degli anni Novanta – racconta Modica Scala – e a Modica Alta compare anche un ex ospedale che è stato sede dell’università fino ai primi anni Duemila». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]

Tutti pazzi per gli incentivi per le auto elettriche 2025. Nonostante i fondi esauriti in poche ore, rimangono alcune domande per i fortunati possessori del voucher. Ma anche alcune possibilità per chi non è riuscito ad accaparrarsi l’ecobonus, pur volendo acquistare un’auto elettrica. Proviamo a fare chiarezza con l’aiuto degli esperti di Comer Sud, concessionaria […]