Minorenni in centro storico sempre più aggressivi A effettuare una rapina un ragazzo con la stampella

C’è paura nel centro storico di Palermo, e non solo, dopo le azioni violente degli ultimi giorni rivolte verso i mezzi pubblici. Protagonisti spesso minorenni. Ecco perché la polizia di stato negli ultimi giorni, con gli agenti dei commissariati di Brancaccio e Oreto-Stazione. ha aumentato i controlli presso i mezzi di trasporto come tram e autobus. Attraverso l’utilizzo di personale di polizia in abiti borghesi. Col risultato che sono stati fermati numerosi minorenni, protagonisti di episodi di vera e propria intemperanza, di varia natura. I minori hanno adottato condotte la cui censurabilità penale è stata esclusa soltanto dalla bassa soglia di età, inferiore ai 14 anni, di alcuni dei fermati che ne ha escluso la punibilità.

Lungo una corsa del tram ben sette ragazzini tra gli otto e i quattordici anni, privi di biglietto, sono stati colti mentre davano vita a gesti di intemperanza e litigi all’interno della carrozza, causando ansia e preoccupazione negli altri passeggeri. Una violenta lite è stata poi sedata tra due fazioni avverse composte da sette minorenni tra i sette e i tredici anni che, all’interno della vettura, tentavano di danneggiare i vetri e tirare il freno di emergenza. I minori sono stati condotti in questura e riaffidati ai rispettivi genitori che venivano severamente ammoniti ad esercitare una più scrupolosa e costante vigilanza in relazione alla violenza dei figli. 

L’episodio più cruento comunque è un altro, e non è certo un buon biglietto da visita per la città: un 14enne della Vucciria è stato fermato e denunciato dai falchi della squadra mobile come membro di un gruppo che, in pieno giorno, ha aggredito a scopo di rapina una coppia di giovanissimi fratelli originari di Messina, che si trovavano in visita nel capoluogo siciliano, insieme ai genitori. Il gruppo di malviventi si è avvicinato ai due fratelli quando questi erano fermi a piazza San Domenico in attesa dei genitori allontanatisi di qualche metro.

I due sono riusciti a resistere al tentativo di sottrazione di telefonino e portafogli ma non hanno evitato le botte e i colpi indirizzati violentemente con pugni, calci ed addirittura con la stampella da uno degli aggressori che aveva una gamba ingessata. Anche per questo stato di riconoscibilità, alcuni degli aggressori sono stati descritti con estrema precisione dalle vittime e gli agenti hanno individuato due componenti del branco, rispettivamente di 10 e 14 anni, in via Ambra. Il quattordicenne è stato condotto nei locali della squadra mobile e denunciato per il reato di tentata rapina aggravata, mentre l’altro minore, non imputabile per la sua giovane età, è stato affidato ai genitori.

Si è trattata, invece, di una vera e propria spedizione punitiva con gravi effetti collaterali nei confronti dei minori e degli insegnanti di un centro interculturale palermitano, la sassaiola andata in scena ai danni dell’ingresso della struttura. Alcuni giovanissimi, di età compresa tra i 9 ed i 12 anni, hanno lanciato pietre all’indirizzo delle vetrate di ingresso del centro, bloccandone per altro l’entrata e l’uscita e generando timore e fermento tra i presenti dell’istituto. Una rapida indagine condotta dai poliziotti del commissariato Politeama ha consentito di individuare gli autori del danneggiamento che, raggiunti presso un vicino plesso scolastico, hanno ammesso di aver lanciato gli oggetti contundenti per costringere un frequentante del corso ad uscire così da esercitare nei suoi confronti una severa punizione, poiché ritenuto responsabile di aver fatto la spia nei loro confronti, in circostanze non meglio precisate. Anche in questo caso i minori sono stati riconsegnati ai genitori con il monito ad una maggiore e più efficace vigilanza sulla loro educazione.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]