Maltrattava la moglie picchiandola e minacciandola su Whatsapp e Facebook. Dopo un'indagine della polizia postale di Catania l'uomo, un catanese di 49 anni, è stato allontanato dalla casa familiare. Sui suoi profili social si leggevano post come «Ok al femminicidio»
Minacciava la coniuge con messaggi sul femminicidio «Vi fate servire a tavola dai mariti? La pacchia è finita»
Maltrattava la moglie e la picchiava, arrivando anche a minacciarla tramite messaggi sui social. La donna dopo l’ennesima aggressione subita, è andata al pronto soccorso dell’ospedale di Acireale, dove ha avuto un colloquio con la psicologa di turno del Pronto soccorso rosa che l’ha convinta a denunciare le violenze e le intimidazioni alla polizia postale di Catania. La vittima ha dichiarato agli agenti di avere ricevuto una lunga serie di messaggi minatori sull’applicazione WhatsApp e sul social network Facebook.
I poliziotti sono riusciti a estrarre i messaggi incriminanti dai dispositivi.«Ok al femminicidio – scriveva il marito – A tutte le donne che si fanno servire a tavola dai mariti? Sta per finire la pacchia», continuava a minacciare l’uomo. Il sospettato, un catanese di 49 anni, sotto richiesta della procura sulla base dei risultati delle indagini, è stato sottoposto dal giudice alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e al divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima.