Amava molto la Sicilia il grande cantautore bolognese, che nel paesino etneo aveva ristrutturato un rustico. Sui 21 mila metri quadri di terreno produceva anche un vino, il noto Stronzetto dell'Etna. Tre mesi fa l'immobile è stato messo in vendita dai familiari, che hanno incaricato una società etnea dell'intermediazione. «Facciamo un prezzo di mercato, ma non abbiamo ottenuto riscontri. Cerchiamo qualcuno di fuori perché un locale non sarebbe in grado di apprezzarla», dichiara il titolare della società Mediocasa, Carmelo Mazzeppi
Milo, in vendita la villa etnea di Lucio Dalla «Cerchiamo un acquirente non del luogo»
E’ in vendita a 700mila euro la casa etnea di Lucio Dalla, il grande cantautore bolognese scomparso improvvisamente il 2 marzo 2012. L’artista amava particolarmente l’Etna, tanto da acquistare nei primi anni ’90 un rustico a Milo, in via Praino, trasformato negli anni in una vera e propria villa da 400 metri quadri, con annessa «una piccola dependance di circa 45 metri quadri, un magazzino di 30 ed un locale garage di 45», come recita l’annuncio. Nelle vicinanze possiede una villa anche il cantautore etneo Franco Battiato. La residenza di Dalla è nota anche per il suo terreno, «21mila metri quadri, in parte boschivo ed in parte vigneto». Da cui l’artista ricavava anche un vino, sia rosso che bianco, chiamato Stronzetto dell’Etna, che ha fruttato riconoscimenti enologici. La villa, ormai in vendita da tre mesi, non ha però ancora trovato un acquirente. Così la società di servizi immobiliari etnea Mediocasa srl, titolare dell’intermediazione con i familiari di Dalla, ha deciso di rendere pubblica la notizia lo scorso 6 giugno, con un annuncio su un noto sito internet.
La villa di Lucio Dalla a Milo«L’immobile di un certo pregio è in vendita a un prezzo di mercato, lo stesso che avrebbe anche se non fosse stata la seconda abitazione di Dalla», afferma Carmelo Mazzeppi, titolare di Mediocasa, nonché presidente regionale della Federazione degli agenti immobiliari.
L’operazione, iniziata con molta discrezione attraverso un passaparola tra acquirenti potenzialmente interessati, non è però finora andata a buon fine. Tanto da convincere la proprietà a «uscire allo scoperto, iniziando a pubblicizzare la vendita», prosegue Mazzeppi. Il mediatore imputa la mancata vendita, finora, «al momento particolare del mercato, fatto salvo che noi cerchiamo un acquirente che non sia del luogo, perché uno locale non sarebbe in grado di apprezzare adeguatamente la villa», afferma Mazzeppi.
[Foto di Elena Torre e immobiliare.it]