Per l'ex esponente di forza italia, oggi passato nel centrosinistra, il leader centrista giocherebbe a sfasciare l'esecutivo di crocetta
Michele Cimino ‘pizzica’ D’Alia: “L’Udc lavora per mettere in difficoltà Crocetta per preparare un Governo regionale di centrodestra?”
PER L’EX ESPONENTE DI FORZA ITALIA, OGGI PASSATO NEL CENTROSINISTRA, IL LEADER CENTRISTA GIOCHEREBBE A SFASCIARE L’ESECUTIVO DI CROCETTA
La politica italiana, ormai, è un concentrato di confusione. A Roma Berlusconi, che dovrebbe essere il leader dell’opposizione di centrodestra, appoggia il Governo di centrosinistra di Matteo Renzi. In Sicilia c’è un po’ di coerenza, perché, bene o male, Forza Italia resta all’opposizione del Governo di Rosario Crocetta.
Nella nostra Isola non mancano le frizioni e qualche contraddizione. E’ il caso dell’Udc di Giampiero D’Alia, che fa parte del Governo, ma non perde occasione per criticare il presidente della regione e le sue scelte.
A D’Alia replica Michele Cimino, personaggio politico nato e cresciuto dentro Forza Italia, passato negli ultimi anni sotto le bandiere dell’accoppiata Crocetta-senatore Giuseppe Lumia dopo una vicissitudine giudiziaria.
“All’immacolato, giovane e nuovo DAlia che non perde occasione per stigmatizzare il lavoro del Presidente Crocetta e di quanti si adoperano per rendere più ampia la maggioranza e meno aspro il cammino del governo in un tempo di straordinaria difficoltà – scrive Cimino in un comunicato – mi permetto di porre una domanda alla quale, il carissimo amico, sicuramente non vorrà sottrarsi: lUdc siciliana attribuisce valore strategico allalleanza di centrosinistra che sorregge il Governo Crocetta o considera questa una fase di transizione per arrivare a cementare una coalizione di centrodestra per le prossime elezioni regionali?”.
Cimino, che arriva dal centrodestra e che ora si sente un ‘protagonista’ del centrosinistra siciliano, ha il dubbio che D’Alia e la sua Udc puntino a tornare nel centrodestra.
Poi, però, questo dubbio se lo fa passare e dà quasi per scontato che D’Alia e la sua Udc restino nel centrosinistra, magari accanto a Crocetta. Insomma, dopo aver esposto un dubbio, Cimino si dice certo che D’Alia resterà nel centrosinistra. E l’invita, addirittura, a “lavorare per allargare la maggioranza anche al Nuovo centrodestra democratico e ad altri soggetti disponibili sulla scorta di un robusto programma di riforme che renda più forte lazione, pur meritoria di Crocetta e del suo Governo”.
Dopo questa manifestazione di adesione totale al Governo Crocetta, Cimino ridiventa pessimista e torna a manifestare dubbi su D’Alia e sull’Udc siciliana:
“Se non dovesse essere così – dice l’ex esponente di Forza Italia, oggi ‘centrosinistrizzato’ da Crocetta e Lumia – allora ogni anatema, e ne arrivano puntualmente in ogni passaggio critico per il Governo, non può che nascondere il disegno di indebolire Crocetta e la sua maggioranza al solo scopo di accelerare la fine della legislatura regionale e preparare altro Governo e altra maggioranza con la speranza per lon. DAlia di esserne il beneficiario. Attendo risposta serena e ragionata”.