Protagonista il 53enne di origini napoletane Umberto Rossi. L'uomo è stato fermato e portato in carcere. Alle vittime aveva detto di essere gravemente malato. Tentativo simile due giorni prima al Policlinico di Messina, solo che questa volta la vittima ha chiamato i carabinieri dopo avere capito che si trattava di una truffa
Messina, si finge conoscente di coppia di anziani Raggiro da 380 euro e poi fuga sulla strada statale
Prima avrebbe finto di essere una vecchia conoscenza, poi li avrebbe informato di essere malato e infine si sarebbe fatto dare dei soldi. Questo il sistema messo in atto da Umberto Rossi, 53enne originario del Napoletano e residente a Giardini Naxos per raggirare una coppia di anziani che si trovavano nell’ufficio postale di Pistunina.
I militare del Nucleo radiomobile di Messina si sono accorti che qualcosa non andava e hanno raggiunto l’uomo che a quel punto è salito a bordo di un’auto partendo a tutta velocità. L’inseguimento è proseguito sulla strada statale 114, con Rossi che più volte non si è fermato all’alt dei carabinieri, e si è concluso vicino al centro commerciale Tremestieri. I carabinieri hanno scoperto che l’uomo era già riuscito a farsi consegnare 180 euro e, dopo avere riavvicinato gli anziani donando loro due giacche di poco valore, stava per riceverne altri 200. Sottoposto a fermo, Rossi è stato portato in carcere.
Una vicenda simile si è svolta due giorni prima nei pressi del Policlinico di Messina. In questo caso, però, la vittima insospettita dalle richieste di un uomo che non conosceva ha avvertito i carabinieri. Che, giunti sul posto, hanno fermato e posto ai domiciliari il 48enne di Riposto Vittorio Granata.