Messina, 2 milioni da multe col sistema automatico «Ci soldi 5 nuovi vigili e lotta a movida selvaggia»

Tempi duri per gli automobilisti indisciplinati. Sono stati più di 50mila i verbali elevati nel triennio 2014/2016 grazie al sistema di rilevazione automatica eye scout in dotazione al corpo della polizia municipale di Messina. E nei progetti dell’assessorato alla Viabilità e del sindaco il sistema verrà a breve incrementato

«Verrà installata sull’auto che monta già la prima telecamera, un secondo dispositivo di rilevazione automatica a infrarossi. In questo modo porremo un freno alle cattive abitudini degli automobilisti anche durante la movida notturna messinese – spiega il comandante dei vigili urbani Calogero Ferlisi – tutti abbiamo notato parcheggi persino in tripla fila in via Garibaldi». E il sistema dimostra di funzionare anche sotto il profilo economico. Superano infatti i due milioni di euro gli incassi delle multe elevate. 

Inoltre c’è un bassissimo margine di contenziosi, come spiega Ferlisi: «Su 50mila verbali elevati tra il 2014 e il 2016 ci sono stati solo 58 ricorsi, di cui 44 rigettati, 14 accolti e 27 rinviati. Vogliamo che arrivi il messaggio di non parcheggiare in modo selvaggio, di pagare l’assicurazione e rispettare le regole del codice della strada. Non ci piace togliere soldi alle tasche dei messinesi. Non è nostra intenzione fare cassa per le irregolarità commesse dagli automobilisti, ma puntiamo sulla repressione e sull’educazione degli stessi». 

Parte dei fondi incassati dal pagamento delle multe elevate con l’eye scout, consentiranno di «assumere vigili stagionali per almeno cinque mesi quest’anno – ha annunciato l’assessore e vicesindaco Gaetano Cacciola -. Mentre per soluzioni più durature speriamo entro l’anno di bandire un concorso per nuovi agenti di polizia municipale. L’eye scout è infatti un sistema che serve anche a sopperire alla carenza di personale». 

Un investimento che ha dato i suoi frutti e ha spinto oggi il sindaco Renato Accorinti ad annunciare che presto ne verrà acquistato un terzo, «così copriremo anche le zone attualmente scoperte. I dati snocciolati sono straordinari – ha continuato poi il primo cittadino – contiamo di migliorare in ogni ambito, compreso il personale da destinare al servizio».

Simona Arena

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