Iniziano i lavori di saldatura della nuova condotta collocata dalla protezione civile a Calatabiano. Si dovrebbero risolvere così definitivamente i problemi che portarono due anni fa a una crisi senza precedenti. L'Amam ha varato un piano per gestire la situazione per i prossimi sette giorni
Messina, da lunedì stop acqua per finire i lavori Le zone con più disagi, sabato si torna a regime
Messina è stata avvertita per tempo dei disagi a cui andrà incontro a partire da lunedì, quando alle 12 verrà sospesa l’erogazione idrica per consentire di effettuare i lavori di saldatura del nuovo tratto di condotta a Calatabiano. Quasi due anni dopo i venti giorni di crisi idrica nella città dello Stretto, balzata alle cronache nazionali per l’anacronismo di una città metropolitana rimasta senz’acqua a causa di una frana, i lavori a Calatabiano stanno per essere conclusi.
Per permettere che venga saldata la nuova tubatura, posizionata più a monte rispetto alla vecchia, sarà però necessario interrompere il flusso idrico per almeno 48 ore. Si comincia lunedì alle 12. Non arriverà più acqua a Messina e l’Amam ha varato un piano per gestire le situazioni di emergenza in cui si troverà gran parte della città.
Martedì l’azienda acque effettuerà un’apertura della distribuzione, dalle 5 alle 8, nelle sole zone comprese tra Giampilieri e Viale Giostra. Niente acqua quindi nella zona centro nord. Mercoledì 6 settembre si invertiranno le zone. Sarà effettuata un’apertura della distribuzione, sempre dalle 5 alle 8, nella zona compresa tra Piazza Castronovo e Torrre Faro. Resterà a secco la zona centro Sud.
Le zone non comprese tra Giampilieri e Torre Faro non risentiranno del fermo della distribuzione perché hanno pozzi e sorgive autonome. Anche coloro che sono approvvigionati con la fonte Santissima avranno le stesse riduzioni martedì e mercoledì. Al termine dei lavori di saldatura, previsti per mercoledì alle 12 al massimo, verranno riattivati i flussi della ripristinata condotta del Fiumefreddo per il progressivo riempimento dei serbatoi cittadini che andranno in erogazione alle 4 di giovedì 7 settembre per ritornare a regime, al più tardi, entro la mattina di sabato 9 settembre.