Durante la scorsa notte in via Trapani, in una zona centrale del capoluogo peloritano, a essere presa di mira è stata la macchina di un'agente di polizia. Parcheggiata in strada, è stata trovata ricoperta di buchi con il lunotto in frantumi. Gli investigatori stanno vagliando diverse ipotesi, mentre la scientifica esegue gli esami sul veicolo
Messina, colpi di pistola contro auto di poliziotta Le indagini in corso non escludono nessuna pista
Sono sette i colpi di pistola esplosi contro una Lancia Y durante la notte in via Trapani vicino all’incrocio con viale della Libertà, in una zona centrale di Messina, accanto alla chiesa di Santa Maria di Portosalvo. La vettura presa di mira è di proprietà di un’agente della polizia in servizio alla questura di Messina.
È stata la stessa poliziotta a fare la scoperta, questa mattina. La sua Lancia Y, parcheggiata in strada, ricoperta da buchi di pistola e il lunotto posteriore completamente in frantumi. Un altro colpo si è conficcato nel finestrino posteriore sinistro. Il resto dei proiettili ha raggiunto la parte dietro dell’auto, poco sopra la targa.
Sul fatto indaga la squadra mobile, ai comandi del dirigente Franco Oliveri. Al vaglio degli investigatori ci sono diverse ipotesi perché al momento non è possibile escludere nessuna pista. Il veicolo è stato sequestrato per essere sottoposto agli esami da parte della polizia scientifica. La squadra mobile sta cercando, invece, di individuare la presenza di possibili telecamere di videosorveglianza nella zona che possano aver ripreso la scena e che possano portare a individuare il responsabile del gesto.