Stamattina, nella frazione marina di Rodia, alcuni bambini si sono accorti della presenza di questi originali esseri e ne hanno pescati alcuni con un retino, scatenando i timori delle mamme. Ma l'esperto rassicura
Messina: bottoni blu, strane creature galleggianti in mare Il biologo: «Nessuna preoccupazione, non sono meduse»
Un bottone blu con piccoli rami fluttuanti galleggiava stamattina nelle acque di Rodia, villaggio marino a nord di Messina.
Prima uno, poi un altro più piccolo si facevano trasportare dalle onde del mare. Una presenza nelle acque cristalline che non è sfuggita ai bambini che facevano il bagno. I più temerari, armati di retino e secchiello, hanno raccolto alcuni esemplari e le mamme impaurite hanno diffuso le foto, cercando di capire in cosa si fossero imbattuti i loro piccoli.
A sgomberare il campo dalle paure e spiegare di cosa si tratta è il biologo marino Carmelo Isgrò. «Nessuna paura – spiega a MeridioNews – non è una medusa e non è urticante. Si tratta di un idrozoo coloniale». Il suo nome scientifico è Porpita porpita ed è tipico del mar Mediterraneo.
«Non è una specie tropicale, ma vive nei nostri mari anche se non è comune vederlo», prosegue. Vivono in colonie e colorano il mare facendolo brillare come se ci fossero tanti puntini luminosi. Al centro infatti è iridescente se viene investito dalla luce del sole. «Si fanno cullare dalle onde e sono innocui», conclude. Un’avventura in più da raccontare al rientro dalle vacanze estive per i bambini che stamattina si sono imbattuti in questo curioso animale marino.