A compiere l'azione sarebbe stato l'accompagnatore di un paziente, che avrebbe dato una testata all'operatore provocandogli delle lesioni, tra cui una frattura alle ossa nasali. Immediata la replica dell'Azienda
Medico del Pronto soccorso Villa Sofia colpito al volto «Ci costituiremo parte civile in eventuali procedimenti»
Colpito al volto con una testata dall’accompagnatore di un paziente. Secondo le prime ricostruzioni, il dottore si trovava in una delle sale di visita quando l’uomo, dopo aver eluso la sorveglianza, si sarebbe scagliato sul medico, provocandogli delle lesioni, tra cui una frattura alle ossa nasali. «L’Azienda condanna con fermezza qualsiasi tipo di violenza nei confronti del personale sanitario», si legge in un comunicato della direzione dell’azienda Ospedali riunitivi Villa Sofia-Cervello.
«Non è tollerabile – continua la dirigenza nel comunicato – mai la violenza nei confronti del personale sanitario. La direzione strategica esprime solidarietà al medico aggredito e si riserva costituzione di parte civile in eventuali procedimenti che dovesse instaurare la parte offesa».