Nove persone sono state colpite da misure cautelari - di cui quattro ai domiciliari - perché accusate di far parte di un gruppo che coltivava la droga in una grande serra nelle campagna della cittadina agrigentina e la smerciava tra giovanissimi dei due capoluoghi. Guarda il video
Marijuana da Licata alle piazze di Catania e Messina Nove persone coinvolte, 2.800 piante in una serra
Marijuana prodotta nelle campagne di Licata e spacciata sulle piazze di Catania e Messina. I carabinieri del comando provinciale di Agrigento hanno eseguito nove misure cautelari nell’operazione antidroga Home made, nome evocativo della caratteristica principale del gruppo disarticolato: cioè una filiera cortissima, dal produttore al consumatore.
Nel corso delle indagini – che si sono avvalse di intercettazioni e pedinamenti – è stato accertato che il sodalizio, grazie a strette amicizie con personaggi del Catanese, era riuscito a smerciare nel capoluogo etneo complessivamente circa sette chili di marijuana. Secondo la ricostruzione degli investigatori, i clienti erano rappresentati da giovanissimi sia a Catania che a Messina, in particolare nelle piazze della movida.
Lo stupefacente veniva coltivato in una piantagione in contrada Giacobbe a Licata, qui è stata trovata e sequestrata una serra di circa tremila metri quadrati, realizzata con rivestimento in plastica opacizzata, dove i militari hanno rinvenuto circa 2.800 piante di marijuana dell’