Maria di Trapani, processo per il conduttore Reclusa e costretta a fare bisogni in pentola

I suoi video erano diventati virali. Migliaia di visualizzazioni su Youtube e condivisioni sui social network. Maria Caruso – 42enne originaria di Erice, meglio conosciuta come Maria di Trapani – aveva raggiunto la notorietà grazie al programma Stranamuri sicilianu. Il conduttore Alberto Lipari, però, si trova adesso nei guai. Il dottor Stranamore in salsa siciliana è finito infatti sotto processo, di fronte al giudice monocratico di Marsala, Lorenzo Chiaramonte. Insieme a lui è chiamata a rispondere di maltrattamenti anche la sua assistente Rosalba Platano

Nel capo d’imputazione si legge che i due «in concorso tra loro, dopo avere fatto acquistare a Maria Caruso una certa popolarità, averla convinta a seguirli in giro per i locali della Sicilia per fare serate di promozione con la falsa promessa di guadagni, approfittando anche delle sue condizioni di deficit cognitivo, per un mese, la tenevano reclusa in una stanza presso un’abitazione di Marsala». 

Nella città del Trapanese, la donna sarebbe stata «costretta a espletare i propri bisogni in una pentola e privata dei presidi igienici più elementari». Tra le accuse anche quella di aver mal nutrito e dileggiato la 42enne. Ma ci sarebbero stati anche forme di violenza. «Quotidianamente percossa dai figli della stessa Platano», scrivono i magistrati. 

Per l’accusa, successivamente, Caruso sarebbe stata ospitata anche in un’abitazione del villaggio Kartibubbo di Mazara, di proprietà della Platano, dove, oltre a subire analoghe vessazioni, avrebbe anche svolto le pulizie di casa. Per poi la sera invece, continuano i magistrati, essere «agghindata e trascinata presso vari locali per serate promozionali, per le quali non le veniva mai consegnato alcun tipo di compenso, che veniva sempre incassato dal Lipari e dalla Platano». 

Maltrattamenti, scrive il gup Amato nel decreto di rinvio a giudizio, che a Caruso «rendevano di fatto intollerabile la normale vita quotidiana». La donna, assistita dagli avvocati Donatella Buscaino e Natalia Dispinseri, si è costituita parte civile nell’ambito del procedimento. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Settimana di feste quella inaugurata da questo lunedì 22 dicembre, con un oroscopo che parla di affetti e calore. Di cui sono pieni anche gli auguri che questa rubrica astrologica indirizza a tutti i dodici dello zodiaco. In attesa degli speciali per il 2026. Ariete Iniziate benissimo questa settimana voi Ariete, con l’appoggio della Luna […]

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]