«A casa Orlando e il Comune venga commissariato» Figuccia vs il sindaco per la bocciatura dei conti

«Comprendo che lo sport preferito di Orlando e dei suoi sia sempre quello di trovare un colpevole ma adesso abbiamo davvero superato ogni limite e gridare al complotto certamente non risolverà i problemi della nostra città».

È una Sabrina Figuccia agguerrita contro il primo cittadino di Palermo per la bocciatura dei conti del Comune da parte della Ragioneria dello Stato. Ieri, infatti, Orlando aveva inviato una nota in risposta ai rilievi del Mef, il ministero dell’Economia e delle Finanze con la quale bacchettava i funzionari del ministero: «Nel prendere atto dell’avvenuta accettazione di alcune nostre deduzioni – affermava il sindaco – non posso non registrare che in alcuni casi appare scarsa o nulla l’attenzione da parte del ministero alla documentazione e alle deduzioni dell’amministrazione comunale».

Quindi Orlando ha, di fatto, smentito quanto scritto dal Mef, anche se in parte, innescando una dura polemica con le opposizioni. E questa volta è toccato all’esponente Udc in consiglio comunale, Sabrina Figuccia, che si è detta «preoccupata perché se la Ragioneria dello Stato ha ritenuto superati solo otto rilievi su 46 e su tutto il resto ha chiesto nuovi documenti o ha addirittura sconfessato le argomentazioni addotte dal Comune, significa che il momento che sta vivendo Palazzo delle Aquile è grave, molto grave».

E poi l’affondo finale arrivando addirittura a chiedere le dimissioni del sindaco: «Se anche la Corte dei conti dovesse sentenziare che l’attuale situazione finanziaria è andata a gambe all’aria, allora credo che ci siano gli estremi per mandare a casa Orlando e i suoi e commissariare il Comune».

Una vicenda che senza dubbio mette in difficoltà il professore, che proprio in questi giorni ha dato vita ad una serie di incontri politici, con le forze di maggioranza, per dare slancio all’attività di giunta. Tradotto in parole semplici: l’avvio del tanto declamato rimpasto. Percorso che, adesso, inevitabilmente si complica. 

I problemi dei conti delle partecipate, i rilievi contabili contestati e le varie defezioni politiche in consiglio comunale, non gli fanno sicuramente dormire sonni tranquilli. Senza mettere in secondo piano l’appuntamento elettorale di maggio, leggasi europee, al quale Orlando dice di non essere assolutamente interessato. Ma non dimentichiamo quando nel 2012 sentenziò: «Ma come ve lo devo dire che non mi candido a sindaco…in aramaico?». E poi, invece, si candidò. 

Quindi il colpo di scena può sempre avvenire. Perché in politica mai dire mai. E il professore ci ha abituati a missioni al limite dell’impossibile.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]