Una pista ciclabile realizzata con fondi pubblici e poi cancellata dopo la sua costruzione. È quanto accaduto a Castelvetrano, nel Trapanese, dove il Libero consorzio comunale di Trapani è intervenuto per rimuovere il tracciato ciclabile lungo la strada provinciale 25, che collegava il centro abitato alla diga Delia. La pista, destinata a diventare un’infrastruttura green […]
Castelvetrano, la pista ciclabile che non c’è più: cancellata per un vizio burocratico
Una pista ciclabile realizzata con fondi pubblici e poi cancellata dopo la sua costruzione. È quanto accaduto a Castelvetrano, nel Trapanese, dove il Libero consorzio comunale di Trapani è intervenuto per rimuovere il tracciato ciclabile lungo la strada provinciale 25, che collegava il centro abitato alla diga Delia. La pista, destinata a diventare un’infrastruttura green al servizio di ciclisti e sportivi, è ormai solo un ricordo. L’intervento ha previsto la scarificazione dell’asfalto colorato e la rimozione della segnaletica verticale, riportando la strada allo stato originario. Alla base della decisione, un vizio amministrativo: l’opera era stata realizzata senza la necessaria autorizzazione dell’ente proprietario della strada, ovvero lo stesso Libero Consorzio.
Il progetto risale agli anni dell’amministrazione guidata dall’ex sindaco Enzo Alfano e prevedeva un investimento di 890.627 euro. A firmarlo, come riporta TP24, fu un tecnico esterno, oggi in pensione, nel ruolo di responsabile unico del procedimento.
Ma qualcosa, nella fase di approvazione, andò storto: il parere del Libero consorzio, indispensabile per operare su una strada provinciale, non sarebbe mai stato richiesto né ottenuto. La mancanza emerse solo nel corso del 2023, quando l’ente provinciale avviò un fitto scambio di comunicazioni con il Comune di Castelvetrano, coinvolgendo anche la prefettura di Trapani. Tuttavia, dopo mesi di interlocuzioni senza esito, il Libero consorzio ha deciso di procedere autonomamente alla rimozione della pista ciclabile, ritenendola abusiva.