Il sindaco di Catania ha deciso di chiudere tutte le strutture scolastiche e ha invitato a non uscire di casa se non strettamente necessario. Stessa decisione anche per Messina e Siracusa. Previsti veri e propri nubifragi, circolazione a dura prova già da ieri sera. Deragliato un treno nel Messinese. Segui gli aggiornamenti
Maltempo, scuole chiuse e stato di allerta Previsti due centimetri di pioggia
Scuole chiuse e l’invito a non uscire di casa se non necessario, evitando comunque le due ruote. Queste le indicazioni fornite dal sindaco di Catania Raffaele Stancanelli alla luce dell’allerta meteo riguardante la costa orientale della Sicilia. Per tutta la giornata, infatti, sono previste forti piogge e vento. «La decisione – si legge nel comunicato diffuso da palazzo degli Elefanti – fa seguito al preallarme meteo trasmesso dalla sala operativa integrata della Regione Siciliana». E’ stata allertata la protezione civile ed è attivo un numero telefonico – 095 484000 – per la segnalazioni di emergenze. Pericolo frane e allagamenti, dunque, e problemi alla viabilità già da ieri sera.
Proprio per evitare ulteriori problemi ad una situazione sempre più complicata, il primo cittadino etneo ha deciso di bloccare le lezioni, invitando a limitare gli spostamenti. L’università, invece, rimane ufficialmente in attività in quanto ufficio pubblico. L’eventuale decisione di sospendere e rimandare gli esami viene presa dai singoli docenti, mentre si è deciso direttamente di chiuderel’Accademia delle bella arti. Le strade cittadine, già danneggiate dopo le piogge del mese di gennaio, sono state ulteriormente messe a dura prova ieri. Problematica la circolazione nella zona del porto, in via Domenico Tempio. Segnalati problemi anche nelle strade di accesso alla città: asse dei servizi e via Palermo su tutte.
Anche a Siracusa scuole e uffici pubblici chiusi, così come a Messina. Proprio nel Messinese sono stati segnalati già i primi problemi, a tre mesi esatti dall’alluvione che lo scorso novembre colpì Saponara. A causa di una frana vicino alla stazione di Taormina un treno regionale è deragliato – per fortuna senza conseguenze gravi – bloccando la circolazione ferroviaria. Secondo i meteorologi l’intera Sicilia orientale sarà colpita da veri e propri nubifragi: si stimano tra i 150 e i 200 millimetri di pioggia. La situazione dovrebbe migliorare già da domani.
Ore 9.40 – Villaggi bloccati e torrenti esondati
«La situazione è decisamente critica», confermano dalla sala operativa della Centrale operativa etnea. La linea telefonica messa a disposizione per segnalare le emergenze è sempre occupata. «Il telefono squilla ogni secondo» spiega un operatore. Decine e diffuse in tutta la città le segnalazioni di alberi abbattuti dal vento ed allagamenti in appartamenti. Isolati alcuni villaggi del litorale Sud, nella zona di San Giuseppe La Rena, come Villaggio azzurro e Paradiso degli aranci. L’esondazione di alcuni ruscelletti e torrenti ha coperto diversi tratti della Catania-Gela.
Ore 10 – La situazione meteorologica
«Forti venti di scirocco con raffiche che raggiungono i 40 nodi e piogge abbondati». Questa è la situazione descritta dal maresciallo Magrì dell’Aeronautica Militare. Secondo il centro meteorologico di Sigonella, «la situazione rimarrà tale fino al tardo pomeriggio. Domani persisterà una nuvolosità irregolare, ma la situazione sarà più tranquilla».
Ore 10.20 – Nebbia, forte vento e alberi abbattuti
Chiuso per allagamento lo svincolo di Motta S.Anastasia dell’autostrada Catania-Palermo. Problemi anche sulla Catania-Messina a causa del forte vento e della nebbia. In tangenziale infiltrazioni di acqua nelle gallerie. Alberi caduti e grosse buche ostacolano la viabilità nei paesi etnei. Difficoltà anche nelle strade interne di collegamento tra il quartiere di Librino e la tangenziale e sulla circonvallazione.
Ore 12.30 – La conta dei danni ad Acireale
Cinque auto danneggiate dal crollo di una veranda. Fortunatamente non ci sono state conseguenze per i passanti. Chiusa per due ore la statale 114 nel tratto bivio Samperi-Bellavista per rimuovere alcuni alberi finiti sulla carreggiata. Problemi simili anche in altre strade della città (via degli Oleandri, via Sclafani, corso Italia, via S. Girolamo, via Provinciale per Riposto, via Dottor Fichera). Danneggiati alcuni box allestiti per la fiera di carnevale. A Santa Tecla è stata chiusa la strada che costeggia la spiaggia Cocole per i detriti portati sulla carreggiata dal mare agitato.
Ore 13 – A Catania verifiche delle strutture scolastiche in corso
Temporaneamente chiuso il cimitero di Catania e vige il divieto di accesso in tutti i parchi pubblici. In via Acquicella, zona piazza Palestro, è crollato un ampio costone lavico in un’area privata. I tecnici comunali stanno verificando le condizioni di sicurezza; i lavori verranno eseguiti immediatamente a carico dei privati, ma la strada è al momento chiusa al transito. Problemi anche in via San Giuseppe La Rena, dove un piccola voragine si è aperta sulla carreggiata. I torrenti cittadini stanno reggendo, nessun problema rilevante al villaggio Santa Maria Goretti. Visti i numerosi danni provocati dal maltempo, è iniziata da subito la verifica delle strutture scolastiche. Ribadendo l’invito a non uscire se non in caso di emergenza, il sindaco Stancanelli ha affermato: «E’ una vera e propria emergenza che sta colpendo duramente la città. I cittadini collaborino segnalando eventuali situazioni di pericolo ai vigili del fuoco e alla protezione civile».
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[Foto interna di Valter Messina. Foto apertura di I-Sicily.tv su Facebook]