Il nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Palermo continua a fornire il proprio contribuito all’iniziativa didattica già avviata negli anni scorsi per favorire il processo riabilitativo dei giovani detenuti presso l’istituto penale per i minorenni Malaspina di Palermo.

Il progetto, alla seconda edizione, si inserisce in continuità con la precedente esperienza, ideata e realizzata nel novero delle iniziative percorse in sinergia con vari enti dello Stato e ha incontrato, fin da subito, la convinta adesione dell’istituto di pena.

L’iniziativa è totalmente rivolta ai giovani che vivono ristretti nel Malaspina, con la finalità di integrare l’intervento formativo nel corso del loro iter rieducativo, proponendo corsi in discipline spiccatamente pratiche e che possano essere di loro interesse; consentire di acquisire nuove esperienze, soprattutto nell’ottica di favorirne il più agevole reinserimento nel mondo del lavoro.

In questo contesto, la guardia di finanza anche quest’anno fornirà il proprio contributo con la nuova edizione del corso informativo/formativo sui motori endotermici, a cura di due militari specializzati e di uno della componente navale del corpo, cui seguiranno, quali elementi di novità, alcuni moduli didattici che arricchiranno le tematiche affrontate con ulteriori argomenti riguardanti i motopropulsori nautici e aeronautici.

I contenuti, che saranno somministrati nel corso di dieci incontri programmati dal profilo teorico e pratico, sono stati presentati nel corso di un incontro cui hanno partecipato il presidente del tribunale dei  minorenni di Palermo Francesco Micela, il procuratore della repubblica presso il tribunale per i minorenni di Palermo Maria Vittoria Randazzo, la direttrice del centro giustizia minorile Rosanna Antonia Gallo, la direttrice dell’istituto Clara Pangaro, il comandante provinciale della guardia di finanza di Palermo, il generale Giancarlo Trotta, il comandante del reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di Palermo, il colonnello Alessandro Carrozzo e il comandante del nucleo di polizia economico-finanziaria, il colonnello Cosmo Virgilio.

(Fonte: guardia di finanza di Palermo)