Magma, per l’edizione della maturità c’è Maresco All’Odeon serata con esibizione di Cesare Basile

«Quando finisci un’edizione ne cominci subito una nuova». E i lavori della 18esima edizione di Magma – Mostra di cinema breve sono iniziati già lo scorso marzo, quando conclusasi l’edizione 2018 gli organizzatori hanno iniziato a prendere nuovi contatti, aprire il bando di concorso, ricevere i corti. «Quest’anno sono stati più di 900 da 58 Paesi – racconta Giulia Iannello, tra i promotori della manifestazione – grazie anche al nuovo metodo di iscrizione automatica che abbiamo collaudato, che agevolano il lavoro di registi singoli e case di distribuzione».

Ma anche dei sei selezionatori che hanno trascorso tre mesi a guardare i film, dando a ogni corto una valutazione e scegliendone ventitré da presentare al pubblico durante le giornate dell’evento, che si svolgerà dal 19 al 23 novembre con un calendario ricco di appuntamenti. «Magma è nato quando i festival del cinema in Sicilia non erano tantissimi, da un gruppo di ventenni che volevano vedere film che non avrebbero potuto vedere in altri modi», dice Giulia. E con costanza è arrivato all’anno della maturità, includendo nel tempo anche eventi e attività collaterali.

«Martedì 19 al Margherita Multisala di Acireale apriamo con il presidente di giuria della scorsa edizione, Franco Maresco, che presenta per la prima volta a Catania La mafia non è più quella di una volta, il film che ha portato a Venezia. Mercoledì invece, al Cinema Odeon di Catania, puntiamo l’attenzione su sette corti ambientati in Sicilia o girati da registi siciliani nella sezione Insula, e al pubblico sarà affidato il compito di decretare il vincitore del premio nato quest’anno. Per l’occasione faremo vedere anche videoclip musicali del collettivo artistico catanese Cinepila, che ha realizzato diversi video del cantautore Cesare Basile, che si esibirà dal vivo chiudendo la serata al cinema Odeon».

Giovedì l’appuntamento sarà al ristorante La Chiazzetta di Acireale, dove la cena sarà accompagnata da un suggestivo video mapping, video proiezioni di film sulle pareti del locale, per ricordare il ruolo del cibo nel cinema. Il 22 e il 23, alle 20.30, si entra nel clou del festival con il concorso internazionale di cortometraggi al Margherita Multisala di Acireale, dove saranno proiettati i corti, proclamati i vincitori e assegnati il premio Lorenzo Vecchio (dedicato al fondatore del festival e suo primo direttore artistico), il premio del pubblico e le menzioni speciali.

Presidente di giuria sarà Jacopo Quadri, regista e uno dei montatori più importanti del cinema italiano che ha lavorato con Mario Martone e Bernardo Bertolucci, insieme a Paolo Ferrari, direttore della fotografia, e Carla Quarto di Palo, responsabile vendite in una casa di produzione inglese. «La varietà e i tanti registri linguistici e narrativi sono da sempre il punto di forza del festival, che non ha mai avuto un tema guida, anche se dai lavori che vengono selezionati emerge una linea. Sono tutte storie che raccontano la difficoltà che gli esseri umani vivono in questo momento, che spesso si trovano a dover fronteggiare problemi personali da soli o problemi a livello della società». 

Ci sono corti che raccontano la società e quello che stiamo vivendo in questo momento, ma anche storie molto personali. Sono questi i due grandi filoni, da una parte la solitudine, la difficoltà di farsi capire, l’individualità, dall’altra le grandi questioni che interessano la società in senso più ampio, che vengono raccontate con il cinema di finzione, con il documentario, con tecniche di animazione.

«Abbiamo un occhio molto interessato anche all’estero, perché vorremmo che Magma raccontasse non solo la complessità della nostra società, ma anche che sia uno specchio delle contraddizioni di tutto il mondo, per cui ci piace variare e vedere come i registi dall’altra parte del mondo sperimentano tecniche di ripresa e stili di animazione». E a proposito di estero, il festival nato in Sicilia grazie all’associazione culturale Scarti oggi è a tutti gli effetti di respiro internazionale e un punto di riferimento per registi, scuole di cinema e case di distribuzione della Polonia, del Belgio, della Spagna, della Francia e non solo. «Da oltre dieci anni andiamo all’estero a presentare alcuni dei film che proponiamo all’interno del concorso e ospitiamo i festival stranieri, in un’ottica di scambio di esperienze, un altro aspetto fondamentale di questa iniziativa».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]