La Direzione investigativa antimafia stamattina ha messo i sigilli al patrimonio di Giovanni Pruiti, che è considerato il referente dei Santapaola-Ercolano nel territorio dei Nebrodi e nella zona di Bronte
Mafia, maxi sequestro al reggente del clan a Cesarò Imprese del settore agricolo, terreni e titoli Agea
Nuovo duro colpo alla mafia dei Nebrodi. Dalle prime ore di oggi, uomini della Direzione Investigativa Antimafia di Catania, diretta da Renato Panvino, in collaborazione con la sezione di Messina, stanno eseguendo il decreto di sequestro beni emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Catania nei confronti di Giovanni Pruiti, ritenuto reggente del clan mafioso operante a Cesarò, e referente territoriale, per la zona di Bronte e nel territorio dei Nebrodi, del clan catanese Santapaola-Ercolano. Nel provvedimento degli investigatori risulta coinvolta anche la compagna dell’uomo, Clelia Bontempo.
Il Tribunale di Catania ha disposto il sequestro di imprese operanti prettamente nel settore agricolo (allevamento e coltivazione di fondi), numerosi terreni agricoli, un fabbricato a Cesaró, diversi veicoli, titoli ordinari Agea e rapporti finanziari in corso di quantificazione.
Ulteriori dettagli dell’operazione verranno illustrati nel corso della conferenza stampa fissata alle 10.45, nella sede del Centro Operativo D.I.A. di Catania