L'architetto e l'ingegnere ambientale, che sarebbero vicini al gruppo di Adriano Varrica, tra i fondatori di un nuovo meet up a Palermo dopo lo scandalo firme false, avrebbero già scritto le missive per abbandonare le Comunarie. In attesa dell'ufficialità, MeridioNews ha tracciato un ritratto dei contendenti ad oggi in gara
M5s, si profila rinuncia di due candidati a sindaco Sarebbero pronte le lettere di Argiroffi e Caparotta
I quattro candidati alle Comunarie del Movimento 5 stelle per scegliere il candidato alla carica di sindaco di Palermo potrebbero rimanere in due. Sarebbero già pronte le lettere di rinuncia di due di loro – Giulia Argroffi e Giancarlo Caparotta – che lascerebbero così la contesa a Ugo Forello e Igor Gelarda. Potrebbe trattarsi di una mossa per evitare che i candidati vicini al gruppo di Adriano Varrica, fondatore di un nuovo meet up dopo lo scandalo firme false, si pestino i piedi per unire le forze contro il battitore libero Gelarda. In precedenza un’altra candidata, Tiziana Di Pasquale, che in molti davano vicina al parlamentare nazionale Riccardo Nuti – che ha però smentito a più riprese questa circostanza – aveva rinunciato alla candidatura.
MeridioNews ha tracciato un ritratto dei contendenti ad oggi ufficialmente in gara.
Giulia Argiroffi: Architetto con seconda laurea Ingegneria edile, è una dei due professionisti, insieme a Sebastiano Provenzano, ad aver progettato il porticciolo della Cala nel 2007. Nel 2004, insieme a dodici colleghi palermitani, ha dato vita all’officina di architettura del porto di Palermo, laboratorio di progettazione voluto dall’allora presidente dell’Autorità Portuale Antonio Bevilacqua. Ha contribuito all’organizzazione nel 2004 della biennale di architettura tenutasi a Palermo. Argiroffi, inoltre, è una studiosa dei lavori di Pier Luigi Nervi, autore di alcune grandi opere che collaborò con architetti di fama internazionale, tra cui Le Corbusier e Louis Kahn. Attivista nel Movimento 5 Stelle da circa tre anni.
Giancarlo Caparotta: Ingegnere ambientale trentottenne di Carini, vive a Palermo, dove è tornato dopo avere vissuto all’estero e a Torino per formarsi. Si occupa di mobilità sostenibile e promuove l’uso della bicicletta in città. È tra i fondatori, da maggio dell’anno scorso, di Social bike Palermo, e si è speso per alcune battaglie che riguardano la viabilità, come il cambio del senso di marcia in via Campolo.
Salvatore Ugo Forello: Avvocato, tra i sette fondatori del comitato Addiopizzo nel 2004. Ha rappresentato più volte l’associazione antiracket nei processi in cui quest’ultima si è costituita parte civile. Prima di intraprendere la carriera forense ha tentato senza successo il concorso per entrare in magistratura. Ha lasciato Addiopizzo nel momento in cui ha aderito al Movimento 5 stelle. Forello è il cofondatore dello stesso studio legale di Valerio D’Antoni, difensore della deputata regionale pentastellata Claudia La Rocca, tra le prime persone ad aver fatto ammissioni ai magistrati sullo scandalo firme false. Per questo è stato protagonista di una polemica con l’avvocato che difende alcuni deputati nazionali coinvolti nella stessa vicenda. Organizzatore di passeggiate in bicicletta, ha lasciato anche lui la Fiab nel momento in cui ha deciso di candidarsi alle Comunarie.
Igor Gelarda: Poliziotto di 42 anni, è segretario del Consap a Palermo. Laureato in Lettere moderne, è appassionato studioso e conoscitore della storia di Palermo. Per questo ha partecipato come guida a diverse iniziative rivolte a turisti e più giovani. Si è speso anche per l’affermazione dei diritti dei disabili. Sarebbe vicino al vicepresidente della Camera dei deputati Luigi Di Maio, anche se fonti interne al Movimento 5 stelle dicono che ultimamente i due si siano distanziati. Ha pubblicato diversi post sul blog di Beppe Grillo. Tra i temi che gli stanno più a cuore la sicurezza nelle città.