Secondo successo stagionale per la squadra di mister Baldini che si impone nello scontro diretto contro i toscani. A deciderla è una doppietta dell’attaccante, bravo a farsi trovare pronto nei momenti che contano. Il tecnico salva la panchina
Livorno-Trapani 1-2, la decide Pettinari Ai siciliani lo scontro salvezza del Picchi
Torna a vincere, e lo fa forse nella partita più importante, il Trapani di mister Baldini. La squadra granata si impone a Livorno nella sfida salvezza e raggiunge proprio i toscani a quota dieci punti in classifica. A decidere la sfida è una doppietta di Pettinari, che così salva la panchina del tecnico, che sarebbe stato a rischio in caso di risultato negativo. Per i siciliani è il secondo successo in campionato, sempre in trasferta, dopo quello sul campo dello Spezia di fine settembre.
Padroni di casa pericolosi dopo pochi minuti con Raicevic, il cui colpo di testa impegna Carnesecchi, che si rifugia in corner. Sul ribaltamento di fronte, sinistro di Pettinari, anche Zima si allunga e mette la sfera in calcio d’angolo. I labronici spingono e insistono nel possesso di palla, ma al 12’ sono ancora i siciliani a rendersi pericolosi con Pettinari che, su servizio di Biabiany, impegna Zima. Dall’altra parte, occasione per Marsura a botta sicura, ma Candela salva in extremis e Carnesecchi blocca. Poco dopo il portiere granata si ripete su Porcino che conclude dal vertice dell’area con il sinistro chiamando l’estremo difensore all’intervento. Fase di stanca nei minuti successivi con le squadre che si studiano e al 23’ Pettinari viene trovato da Del Prete, ma di testa spedisce addosso a Zima. Amaranto che cercando di affacciarsi in avanti, ma al 35’ sono i siciliani a passare: sponda di Luperini per Pettinari che in semirovesciata trova l’angolino. Livorno che prova subito a reagire con Marsura, il cui tentativo esce fuori di un soffio. Prima dell’intervallo però arriva il raddoppio del Trapani ancora con Pettinari: Taugourdeau ci prova da fuori, il pallone rimbalza davanti a Zima che respinge sul centravanti, il quale ribadisce in rete. E sullo 0-2 si va al riposo.
In avvio di ripresa, mister Breda inserisce subito Mazzeo per Viviani. Nuovo entrato subito pericoloso con il sinistro e al 48’ l’attaccante accorcia le distanze che sempre col mancino spedisce sotto l’incrocio. Granata vicini al tris con Luperini che sfiora la rete, poco dopo però è Marras a rendersi pericoloso con un sinistro a giro di poco alto. I siciliani si riaffacciano in avanti al 61’ con Colpani (che nel frattempo ha preso il posto di Biabiany), ma a questo punto è la squadra di casa a rendersi continuamente pericolosa: al 66’ con Raicevic, il cui tiro è murato da Fornasier, quattro minuti più tardi con Marsura, conclusione respinta da Candela. Al 75’, Raicevic si divora il gol del pari: tutto solo, il suo colpo di testa termina fuori. I labronici poi protestano per un presunto tocco col braccio di Scognamillo, ma l’arbitro lascia correre e non concede il rigore. Nel finale, toscani ancora pericolosi con il giovane Pallecchi e poi con Mazzeo che su punizione sfiora la rete.
Il tabellino
Livorno (4-3-2-1): Zima; Del Prato, Gonnelli, Boben, Porcino; Luci (85′ Rizzo L.), Agazzi, Viviani (46′ Mazzeo); Marras, Marsura; Raicevic (78′ Pallecchi). A disp.: Plizzari, Ricci, Di Gennaro, Gasbarro, Morganella, A. Rizzo, D’Angelo, Rocca, Murilo. All. Breda.
Trapani (4-3-3): Carnesecchi; Candela, Scognamillo (79′ Minelli), Fornasier, Del Prete; Moscati, Taugourdeau, Luperini; Biabiany (57′ Colpani), Evacuo (62′ Aloi), Pettinari. A disp.: Dini, Stancampiano, Canino, Cauz, Jakimovski, Scaglia, Corapi, Tulli, Ferretti. All. Baldini.
Arbitro: Abbattista di Molfetta (Muto-Palermo).
Marcatori: 35′, 45′ Pettinari, 48′ Mazzeo
Note: Ammoniti: Marras, Boben (L), Scognamillo, Aloi, Carnesecchi (T)