Apprendiamo che l'associazione che gestisce il cereo del villaggio Sant'Agata avrebbe dato mandato ai propri legali di procedere per diffamazione contro la nostra testata, che questa mattina ha raccontato il pesante scontro verbale tra i portatori coinvolti
Lite candelore, annunciata querela a MeridioNews Per racconto del ritardo della Carrozza del senato
Lo scontro verbale tra i portatori della candelora del villaggio Sant’Agata e quelli del circolo Sant’Agata, raccontato questa mattina in esclusiva da MeridioNews, ha scatenato un lungo elenco di polemiche. E le reazioni non tardano ad arrivare. La prima è l’annuncio di una querela per diffamazione nei confronti di questa testata. A distanza di qualche ora dalla pubblicazione della notizia, MeridioNews apprende che il cereo del villaggio Sant’Agata avrebbe dato mandato ai propri legali per procedere nei nostri confronti. Ci verrebbero contestate la spiegazione della lite e del ritardo del corteo della Carrozza del senato e la presenza, nei capannelli di gente attorno ai due cerei, di Pietro Diolosà.
Come avvenuto già nel 2015, quando il racconto della lunga sosta della candelora degli Ortofrutticoli nei pressi dell’abitazione del presunto boss del clan Cappello Massimiliano Salvo era costato un procedimento giudiziario analogo sempre nei confronti dei nostri giornalisti. In quella circostanza, nel prosciogliere i cronisti indagati, la giudice per le indagini preliminari aveva spiegato che la testata aveva operato una «una mera ricostruzione dei fatti avvenuti senza eccedere in una specifica offesa». Nell’attendere la notifica della querela, a chi ce lo chiede rispondiamo che – anche stavolta – siamo sereni. Ci dispiace solo di dovere disturbare i nostri avvocati per via di denunce pretestuose che ci vengono mosse ogni volta che raccontiamo delle candelore nella festa di Sant’Agata.