I carabinieri hanno arrestato il 45enne M.B. con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. La donna, spaventata e preoccupata, si è rifugiata a casa dei suoceri con i bambini di cinque e otto anni. Il marito, poco dopo, ha aggredito pure il padre e la madre
Linguaglossa, minaccia la moglie e i figli minorenni Poi picchia i genitori che avevano dato loro rifugio
Avrebbe ingiuriato e minacciato la moglie e i figli minorenni (di cinque e otto anni) per poi picchiare i propri genitori che avevano dato rifugio alla nuora e ai nipoti. È con l’accusa di maltrattamenti in famiglia che i carabinieri di Linguaglossa hanno arrestato nella flagranza il 45enne M.B.
L’uomo, che avrebbe avuto il vizio dell’alcool, l’altra sera è tornato a casa e, senza alcuna plausibile ragione, avrebbe iniziato a insultare e minacciare la moglie e i figli. La donna, spaventata dalle minacce pronunciate dal marito, ma soprattutto angosciata per l’incolumità dei figli, ha chiesto aiuto a un maresciallo in servizio a Linguaglossa (che, durante un simile episodio accaduto in precedenza, le aveva fornito il proprio recapito telefonico) che, tramite la centrale operativa, ha consentito l’intervento nell’abitazione di una pattuglia.
I militari, dopo aver calmato l’uomo, che non ha saputo giustificare la reazione d’ira, hanno accompagnato la donna e i figli nella casa dei suoceri, al piano inferiore della stessa palazzina. Dopo qualche ora, l’uomo avrebbe raggiunto l’abitazione dei genitori e, bussando insistentemente alla porta, avrebbe preteso che gli aprissero. Appena varcato l’uscio, il 45enne avrebbe minacciato e strattonato violentemente i genitori fino a scaraventarli sul divano.
La moglie è riuscita a scappare in strada e chiedere aiuto ai carabinieri che, giunti sul posto, hanno bloccate e arrestato l’aggressore. L’arrestato, su disposizione del magistrato di turno, è stato allontanato e ristretto agli arresti domiciliari nell’abitazione di un familiare.