Licodia Eubea la più riciclona della Sicilia L’assessore: «Successo grazie ai cittadini»

Il comune più riciclone della Sicilia? Licodia Eubea, cittadina di poco più di tremila abitanti in provincia di Catania, situata sul versante nord-occidentale dei monti Iblei. A stabilirlo il dossier 2013 di Legambiente, volto a individuare «le comunità locali che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti». Il piccolo comune del Calatino, infatti – che nell’anno in corso è riuscito a raggiungere una percentuale di raccolta differenziata del 78,73 per cento – si è piazzato al 361esimo posto della classifica assoluta – che comprende 1293 città in tutta Italia che differenziano per oltre il 65 per cento – e al 19esimo in quella dei comuni dell’area Sud con meno di 10mila abitanti (88 in totale).

Sono altri cinque i comuni siciliani rientrati nella graduatoria 2013 di Legambiente, tutti sotto i 10mila abitanti, che però si sono piazzati parecchie posizioni indietro rispetto a Licodia Eubea. Si tratta di Villafranca Sicula e Lucca Sicula in provincia di Agrigento, rispettivamente al 31esimo e 42esimo posto, insieme a Militello Val Di Catania (63esima), San Cono (74esima) e Mirabella Imbaccari (85esima), tutti del Calatino. Il posizionamento conquistato, però, oltre che dalla quantità di scarti differenziati e di materiali recuperati, viene decretato da un’indice di buona gestione calcolato, secondo la normativa nazionale e comunitaria, anche in base ad altri fattori, tra cui «la riduzione della quantità totale di rifiuti prodotti, la sicurezza dello smaltimento e l’efficacia del servizio», si legge nel regolamento dell’iniziativa, a cui si può partecipare tramite un bando di adesione volontaria da parte dei Comuni o dei consorzi. Tra i requisiti fondamentali, quindi, rientrano la produzione pro capite per ciascuna tipologia di rifiuto, la quantità di materiale differenziato e recuperato, la raccolta a domicilio e l’utilizzo di strutture ecologiche.

Quello ottenuto da Licodia Eubea è un ottimo risultato rispetto agli standard dell’isola (a Catania, ad esempio, la differenziata è ferma al 12 per cento), che la cittadina del Calatino ha raggiunto grazie ad un sistema di gestione dei rifiuti urbani efficiente e collaudato, aiutato dalle dimensioni del Comune e dal ridotto numero di abitanti. «Da quattro anni facciamo la raccolta porta a porta – spiega l’assessore comunale all’Igiene ambientale Sebastiano Greco – che nel nostro caso è facilitata da un agglomerato urbano compatto, che rende più semplice differenziare ottimizzando le risorse necessarie rispetto ad una grande città». Le quantità di rifiuti prodotti, poi, viene monitorata da un «sistema di rilevazione tramite codici a barre che identificano gli utenti – aggiunge l’assessore – sia sul cestino per l’umido, sia sui sacchetti per carta e plastica, a cui si aggiunge un servizio di raccolta mirata presso bar, ristoranti e altre strutture pubbliche». Sotto controllo anche l’indifferenziata, «una quantità minima rispetto al totale – sottolinea Greco – che ogni martedì viene prelevata e conferita nell’impianto Oikos di Motta Sant’Anastasia».

Il sistema di raccolta porta a porta è gestito dall’Ato Kalat ambiente – che, come spiega l’assessore, si è occupata di presentare la domanda di partecipazione al concorso Ricicloni di Legambiente – da cui dipende l’area del Calatino, e che nel caso di Licodia Eubea riesce a funzionare bene nonostante il momento di crisi grave attraversato dalle società d’ambito. «Le difficoltà ci sono – ammette Greco – ma il Comune è in regola con i pagamenti e, grazie all’Ato che ci sostiene e ci aiuta nella gestione dei rifiuti, riusciamo a far fronte al servizio di raccolta porta a porta senza particolari problemi», assicura. Anche se, secondo il responsabile, gran parte del successo dipende dagli utenti. «A Licodia fortunatamente differenziano tutti – afferma – e se siamo riusciti ad ottenere questi ottimi risultati dobbiamo dire grazie al senso civico dei nostri cittadini».

Perla Maria Gubernale

Recent Posts

Chiesto il rinvio a giudizio per i presunti mandanti dell’omicidio del sindacalista Mico Geraci

La procura ha chiesto al gup di Palermo Lorenzo Chiaramonte il rinvio a giudizio dei presunti mandanti…

6 ore ago

Catania, bambina muore subito dopo il parto. Presentato esposto in Procura

Una neonata è morta ieri subito dopo il parto nell'ospedale Garibadi-Nesima di Catania. A dare la…

7 ore ago

Siccità in Sicilia, il ministero delle Infrastrutture approva il piano per i dissalatori: costerà 50 milioni con fondi regionali

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che oggi, alla presenza del ministro…

7 ore ago

Palermo, in una dimostrazione a scuola davanti a dei bambini la polizia municipale spara a salve e simula un arresto

Una dimostrazione davanti a bambini e bambine dell'asilo e della scuola primaria, con colpi di…

8 ore ago

Processo per il depistaggio sulla strage di via D’Amelio, rinviati a giudizio quattro poliziotti. Il pm: «Assoluta malafede»

Rinviati a giudizio con l'accusa di depistaggio. Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e…

12 ore ago

Siracusa, 16enne accoltella un ragazzo che ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata: arrestato

Avrebbe accoltellato un 19enne perché quest'ultimo ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata. Un 16enne…

12 ore ago