Licata, trovato in una busta grosso animale morto  «Dentro un frigo in una delle tante microdiscariche»

Un animale, forse un grosso cane, morto e imbustato vicino a un frigorifero. È quanto scoperto a Licata da alcuni abitanti in via Rieti. A denunciarlo su Facebook è stata la responsabile del comitato Fondachello-Playa Milena Bonvissuto, che ha sottolineato com quello di oggi sia l’apice di una situazione incresciosa legata alla mancata raccolta dei rifiuti che si registra da giorni nel centro dell’Agrigentino.

«Licata ormai è stata ridotta a una pattumiera, ma la cosa piu aberrante è ricevere una nota vocale e sentirmi chiedere aiuto perché è stato forse ucciso un cane in un frigorifero», scrive Bonvissuto, specificando di avere inoltrato una segnalazione ai vigili urbani. «Bisogna immediatamente rimuovere perché c’è fuoriuscita di liquidi e odori», ha aggiunto la donna. Che a MeridioNews non esclude che l’animale possa essere stato ucciso e messo dentro il frigorifero, con l’elettrodomestico che in un secondo momento potrebbe essere stato aperto. «Questa è la ricostruzione che ho ricevuto da chi è passato da lì», dichiara.

Contattata da MeridioNews, la polizia municipale conferma di avere ricevuto la segnalazione poco l’ora di pranzo. Proprio la tempistica avrebbe influenzato i ritardi nella rimozione della carcassa. «Abbiamo informato chi di dovere – spiega un agente -. In questi casi a occuparsi del recupero dei cadaveri è l’associazione che gestisce anche il canile comunale. I ritardi? Può capitare a quest’ora, anche il personale ha bisogno di pranzare», conclude il vigile. 

I disagi nella raccolta dei rifiuti arrivano in un periodo in cui il Comune ha visto decadere la giunta comunale guidata dal sindaco Angelo Cambianosfiduciato dal consiglio comunale, e con la commissaria straordinaria Maria Grazia Brandara che dovrebbe insediarsi a inizio della prossima settimana. «I problemi con la spazzatura vanno avanti da tempo, ma senza amministrazione si sono aggravati – conclude Bonvissuto -. Licata non è piccola e senza un’azione organica le microdiscariche si ricreano con facilità. Bisogna intervenire presto».


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