Licata, mafia e massoneria: sette fermi dei carabinieri In manette pure un insospettabile funzionario regionale

Operazione antimafia tra Licata e Palermo. Dalle prime ore di questa mattina, i carabinieri del Ros e del comando provinciale di Agrigento stanno eseguendo un provvedimento di fermo, emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, nei confronti di sette persone indagate per associazione mafiosa e concorso esterno in associazione mafiosa.

In manette anche un insospettabile funzionario regionale, massone. Si tratterebbe, secondo quanto anticipato da Repubblica, di Lucio Lutri, dipendente del dipartimento Energia a Palermo. Lutri è stato maestro venerabile della loggia Pensiero e Azione. Tre anni fa MeridioNews sollevò il caso della sua iscrizione alla loggia dopo aver trovato, in un cassonetto dell’indifferenziata proprio vicino al dipartimento Energia, alcuni documenti sulla fondazione della loggia: 21 pagine che descrivevano la cerimonia celebrativa – il 5 marzo del 2016 nel capoluogo siciliano – della loggia numero 1498 del Grande Oriente d’Italia. «Ho del tempo che dedico anche a queste cose ma non è l’occasione giusta per parlarne», tagliò corto Lutri al telefono. 

Durante la cerimonia, stando ai documenti ritrovati, veniva elogiato il lungo curriculum massone di Lutri: «Elevato al grado di compagno d’arte» e poi «al sublime grado di maestro», dopo tre anni sarebbe diventato «dignitario di loggia». Per questo, continuava il maestro venerabile insediante, «riconosco in voi tutte le qualità e i requisiti necessari» alla nuova promozione. Qualità che, secondo i carabinieri, sarebbero state messe anche a servizio di Cosa Nostra.

Ed è proprio il legame tra mafia e massoneria uno dei punti nevralgici dell’operazione di oggi, denominata Halycon. Al centro delle indagini c’è la famiglia mafiosa di Licata, autorevole punto di riferimento sul territorio agrigentino anche per famiglie di altre aree della sicilia, di cui sono stati delineati gli assetti e le gerarchie.

I carabinieri sono riusciti a documentare anche dinamiche associative ultra provinciali, funzionali alla infiltrazione di attività imprenditoriali in via di realizzazione nell’Agrigentino ed il ruolo occupato all’interno del sodalizio investigato da due massoni che, all’epoca delle investigazioni, ricoprivano il ruolo di maestri venerabili di due distinte logge.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]