Un negozio abusivo di pezzi di ricambio per motocicli, di probabile provenienza furtiva, è stato trovato e sequestrato dal personale delle volanti, nel quartiere Librino, nel cortile di un’abitazione di un uomo sottoposto agli arresti domiciliari. Box e scaffali con oggetti suddivisi per tipologia e modello, pronti per essere venduti. L’uomo, insieme al padre convivente, aveva anche approntato un ponte per il sollevamento dei motocicli e un banco con relativa parete attrezzata per lo smontaggio dei mezzi.

All’interno della stessa area, gli agenti hanno trovato anche degli scooter rubati, in parte già smontati, e numerosi scatoloni con dentro articoli
casalinghi e giocattoli.
I due, che non hanno saputo dare alcuna giustificazione sulla provenienza degli oggetti, sono stati denunciati per i reati di ricettazione e
riciclaggio, e anche per detenzione di munizionamento. 

Dentro una busta di plastica sotto un bancone, infatti, sono state trovate sette cartucce
calibro 12.
Dopo i rilievi effettuati dal personale del gabinetto regionale di polizia scientifica, informato il pubblico ministero di turno, i poliziotti hanno sequestrato l’intera area e tutto il materiale.