La scoperta è stata fatta dai carabinieri in viale Grimaldi: trovati fucili, munizioni, ma anche cocaina e marijuana dal valore di 70mila euro. Arrestato un 28enne, ma le indagini proseguono per capire a qualche gruppo appartenessero
Librino, trovati droga e piccolo arsenale Investigatori sulle tracce del gruppo criminale
Tre fucili, un giubbotto antiproiettili, 200 munizioni, cocaina e marijuana per un valore di 70mila euro. Un mini arsenale e droga sono stati trovati a Librino, in un garage deposito protetto da una porta blindata in viale Grimaldi.
Il proprietario del locale, Mario Cristian Costa, 28 anni, è stato arrestato ma continuano le indagini della squadra Lupi del comando provinciale dei carabinieri per scoprire a quale gruppo criminale appartenessero la droga e le armi, considerato che – ricordano le forze dell’ordine – «il quartiere è considerato strategico per lo spaccio di stupefacenti, come testimoniato dalle ultime operazioni di polizia, coordinate dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, che hanno individuato in quella zona una piazza consacrata allo smercio di eroina, cocaina e marijuana».
La droga, venduta sul mercato al dettaglio, avrebbe portato alle casse della criminalità circa 70mila euro. Nel dettaglio le armi rinvenute sono: un fucile calibro 12, marca Bernardelli, a canne mozzate; un fucile calibro 12, marca Pietro Beretta, a canne mozzate; un fucile calibro 20, marca Pietro Beretta, a canne mozzate; 200 munizioni di vario calibro.
Tutte sono state inviate ai Ris di Messina per gli accertamenti tecnico balistici per accertarne l’eventuale utilizzo in passato. Costa è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza.