L'uomo è accusato di avere più volte tenuto condotte violente nei confronti della donna, anche di fronte al figlio di otto anni. L'ultima ieri mattina, seguita da messaggi in cui minacciava di dare fuoco alla moglie e al negozio di famiglia
Librino, aggressioni e minacce alla moglie Un 37enne allontanato d’urgenza da casa
L’intervento della polizia di Stato è avvenuto al culmine di
una serie di comportamenti aggressivi e minacciosi tenuti da un uomo nei confronti della
moglie con la quale è in fase di separazione. L’uomo nella serata di ieri è stato allontanato d’urgenza dalla propria abitazione dopo che la donna, 31 anni, aveva chiamato il 112, chiedendo l’intervento degli agenti presso l’attività commerciale di
famiglia, nel quartiere Librino.
Dopo una serie di messaggi minacciosi, il
marito si era presentato fuori dal negozio, col pericolo che intendesse passare a vie di
fatto. Gli agenti della squadra Volanti lo hanno subito bloccato.
La donna ha sporto denuncia in questura, dove ha anche raccontato che da alcuni
mesi aveva continui litigi con il marito, un pregiudicato di sei anni più grande di lei, causati
dalle incessanti richieste di denaro, verosimilmente dovute alla sua dipendenza da
sostanze stupefacenti, e sfociati in alcuni casi in aggressioni fisiche, avvenute anche
davanti al figlio di appena otto anni.
L’ultima aggressione era avvenuta proprio in quella mattina all’interno del negozio,
l’uomo le aveva sferrato uno schiaffo in volto, in presenza del bambino e di un dipendente,
che ha confermato quanto accaduto. Nel pomeriggio, poi, le aveva inviato una serie di
messaggi con cui la minacciava di darle fuoco insieme alla sua attività commerciale.