L’eterno scandalo delle Tabelle H: soldi ‘a pioggia’ in una legge oscura truffaldina

CE NE SONO DUE E NON UNA. NELLA PRIMA – CHE POTERE SCORRERE LEGGENDO QUESTO ARTICOLO – NON CI SONO, IN MOLTI CASI, I NOMI DEI SOGGETTI CHE DOVREBBERO PERCEPIRE QUESTI CONTRIBUTI A ‘BABBO MORTO’

Cari lettori di Link Sicilia,

pubblichiamo in diretta l’articolo 27 della manovra finanziaria che in questo momento è in discussione a Sala d’Ercole. I nostri lettori potranno seguire insieme a noi come l’Assemblea regionale siciliana eroga contributi – cioè soldi-regalo e non finanziamenti che debbono essere restituiti – a soggetti dei quali ai cittadini siciliani non è dato conoscere i nomi.

 

Si tratta di un modo omertoso e truffaldino di legiferare che la dice lunga sulla ‘trasparenza’ della ‘minchia’ dell’Assemblea regionale siciliana.

Seguiteci perché questa lettura è molto ‘istruttiva’.

Ecco l’articolo 27:

“Finanziamento ulteriori interventi di spesa

1. Le autorizzazioni di spesa previste per l’anno 2014 nell’Allegato 1 – Rifinanziamento interventi di spesa – di cui all’articolo 8, comma 1, della legge regionale 11 giugno 2014, n. 13, sono incrementate da quelle previste dall’Allegato 1 della presente legge, per l’importo complessivo di 150.315 migliaia di euro.
In questo caso l’allegato 1 è rintracciabile in una tabella in altra parte del disegno di legge. Si tratta di una serie di contributi a vari soggetti, in parte cose serie, in parte clientele. Sarebbe più corretto metterle assieme, ma questo facciamolo passare.

2. Per le finalità di cui all’articolo 11, commi 99 e 100, della legge regionale 9 maggio 2012, n. 26 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata, per l’anno 2014, l’ulteriore spesa di 742 migliaia di euro (UPB 2.2.1.1.2 – capitolo 342534). 

In questo caso si erogano 742 mila euro e, come potete leggere, non si capisce a chi vanno questi soldi. Lo sanno solo gli addetti ai lavori. Una vergogna.

3. Per le finalità di cui all’articolo 54 della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni è autorizzata, per l’anno 2014, l’ulteriore spesa di 1.900 migliaia di euro (UPB 10.2.1.3.2 – capitolo 144111).

Qui c’è una spesa di un milione e 900 mila euro. A chi vanno ‘sti soldi? Non si capisce! Vomitevole!

4. Per le finalità di cui all’articolo 20, comma 26, della legge regionale 22 dicembre 2005, n. 19, è autorizzata per l’anno 2014 l’ulteriore spesa di 393 migliaia di euro (UPB 10.3.1.3.2 – capitolo 148102).
Altri 393 mila euro: a chi vanno ‘sti soldi? Non si capisce.

5. Per le finalità di cui all’articolo 128 della legge regionale 12 maggio 2010, n. 11 e successive modifiche ed integrazioni è autorizzata, per l’anno 2014, la spesa di 11.750 migliaia di euro (UPB 4.2.1.5.99 – capitolo 215734). Le procedure per l’assegnazione delle risorse di cui al presente comma sono definite entro 60 giorni dall’approvazione della presente legge.
Qui ci sono oltre 11 milioni di euro. Per fare che cosa? Chi dovrebbe ricevere questi contributi?

6. Per le finalità di cui all’articolo 73, comma 1, della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata, per l’anno 2014, la spesa di 349 migliaia di euro (UPB 5.2.1.3.99 – capitolo 243308).
A chi vanno questi 349 mila euro?

 

7. Per le finalità di cui alla legge regionale 31 dicembre 1964 n. 34 e successive modifiche ed integrazioni è autorizzata, per l’anno 2014, la spesa di 1.543 migliaia di euro (UPB 6.2.1.3.3 – capitolo 183701).
Un milione e mezzo di euro circa: per chi?

8. Per le finalità di cui agli articoli 1, 2 e 8 della legge regionale 30 aprile 2001, n. 4 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata, per l’anno 2014, la spesa di 600 migliaia di euro (UPB 6.2.1.3.3 – capitolo 183715).

Ecco 600 mila euro: per chi?

9. Per le finalità di cui all’articolo 2 della legge regionale 30 dicembre 1980, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata, per l’anno 2014, la spesa di 1.700 migliaia di euro (UPB 9.2.1.3.3 – capitolo 373711).
Un milione e 700 mila euro: chi le li beccherà?

10. Per le finalità di cui all’articolo 17 della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata, per l’anno 2014, la spesa di 252 migliaia di euro (UPB 7.3.1.3.5 – capitolo 191309).
Ecco 252 mila euro: a chi andranno?

11. Per l’erogazione di contributi per il funzionamento delle università, degli istituti universitari, degli osservatori astronomici, astrofisici, geofisici, e vulcanologici di cui all’articolo 73, comma 6 della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9, è autorizzata, per l’anno 2014, la spesa di 225 migliaia di euro (UPB 9.2.1.3.5 – capitolo 373307).
Qui i nostri politici si sono scomodati e ci dicono a chi andranno questi 225 mila euro: per ora è l’unico caso.

12. Per le assegnazioni alle università per spese inerenti l’attività sportiva universitaria e per i relativi impianti, di cui all’articolo 73, comma 6, della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata, per l’anno 2014, la spesa di 143 migliaia di euro (UPB 9.2.1.3.5 – capitolo 373313).
Qui si parla di attività sportive universitarie: 143 mila euro. Non è una grande cifra: ma non sarebbe meglio specificare a quali strutture universitarie vanno questi soldi? Andranno a tutte le universita dell’Isola o solo a qualcuna?

13. Per le finalità dell’articolo 1 della legge regionale 5 novembre 2004, n. 15 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzatala spesa di 1.020 migliaia di euro per l’anno 2014 (UPB 11.2.1.1.1 – capitolo 412016).
Qui c’è un milione di euro e torna l’oscurità…

14. Per le finalità di cui all’articolo 73, comma 2, della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata, per l’anno 2014, la spesa di 72 migliaia di euro (UPB 3.2.1.3.3 – capitolo 376576).
Ecco 72 mila euro: per chi?

15. Il fondo previsto dall’articolo 28 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e successive modifiche ed integrazioni è incrementato, per l’anno 2014, della somma di 400 migliaia di euro (UPB 4.2.1.5.1 – capitolo 215702).
Ecco 400 mila euro: chi sarà il ‘fortunato’?

16. La dotazione finanziaria della UPB 4.2.1.3.3 – capitolo 215724 è incrementata per l’anno 2014 dell’importo complessivo di 1.397 migliaia di euro, di cui 1.074 migliaia di euro per consentire il pagamento rateale in favore dell’Agenzia delle Entrate per l’acquisizione delle azioni detenute dalla stessa nella Società Riscossione Sicilia S.p.A.
Qui la spiegazione c’è, visto che si tratta di soggetti pubblici.

17. La spesa autorizzata dall’articolo 48, comma 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 (tab. G) è incrementa per l’anno 2014 dell’importo di 855 migliaia di euro (UPB 13.2.1.3.5 – capitolo 378118).
Boccone grosso: 855 mila euro: chi se li ‘ammuccherà’?

18. Al fine di fronteggiare le emergenze umanitarie connesse allo sbarco di migranti nei territori dei Comuni di Lampedusa, Pozzallo, Augusta, Porto Palo di Capo Passero e Porto Empedocle è autorizzata, per l’esercizio finanziario 2014, la spesa complessiva di 3.250 migliaia di euro, di cui in favore del comune di Lampedusa 1.500 migliaia di euro, in favore del comune di Augusta 500 migliaia di euro, in favore del comune di Pozzallo 500 migliaia di euro, in favore del Comune di Porto Empedocle 500 migliaia di euro ed in favore del comune di Porto Palo di Capo Passero 250 migliaia di euro. Le somme di cui al presente comma sono utilizzate dai citati comuni per la realizzazione di interventi finalizzati a favorire il rilancio dei comuni, la gestione corrente nonché la riqualificazione urbanistica e gli interventi infrastrutturali (UPB 3.3.1.3.2 – cap. 191314).
Qui l’indicazione c’è: ma sono soldi che dovrebbe tirare fuori lo Stato. O l’Unione europea. Non certo la Regione. Perché l’immigrazione è un problema nazionale e internazionale. E non siciliano.

19. Per le finalità di cui all’articolo 12 della legge regionale 16 maggio 1978, n. 8 è autorizzata per l’esercizio finanziario 2014 la spesa di 1.500 migliaia di euro (UPB 13.2.1.3.3 – capitolo 473709).
Ennesima vergogna: un milione e mezzo di euro e non si capisce nelle tasche di chi andranno.

20. All’articolo 21, comma 2, della legge regionale 17 maggio 1984, n. 31, dopo le parole “di serie A” aggiungere le parole “e di serie B”.
Questo è un articolo di legge ‘chiarissimo’…

21. Per la concessione di contributi alle società sportive professionistiche, semiprofessionistiche e dilettantistiche partecipanti a campionati nazionali di serie A e di serie B, già previsti dal comma 2 dell’articolo 21 della legge regionale 17 maggio 1984, n. 31, è autorizzata per l’esercizio finanziario 2014 la spesa di 180 migliaia di euro (UPB 13.2.1.3.3 – capitolo 473710).
Questo è un articolo solo apparentemente ‘trasparente’. Sono 180 mila euro con una dizione generica: non ci sono i soggetti. Chi li andrà a gestire, se la legge verrà approvata, farà i caz… propri…

22. Per le finalità di cui all’articolo 47 della legge regionale 12 maggio 2010, n. 11 è autorizzata per l’esercizio finanziario 2014 la spesa di 60 migliaia di euro (UPB 5.2.1.1.1 – capitolo 242022).
A chi andranno ‘sti soldi? Bohhh…

23. Per le finalità di cui all’articolo 14, comma 2, lett. c) della legge regionale 15 maggio 1991, n. 27 è autorizzata per l’esercizio finanziario 2014 la spesa di 380 migliaia di euro (UPB 1.2.1.3.2 – capitolo 105703).

Ecco 380 mila euro: chi li intascherà?

24. Per le finalità di cui all’articolo 1 della legge 14 novembre 2012, n. 203 e successive modifiche ed integrazioni, al fine di rafforzare gli organi preposti alla ricerca delle persone scomparse nel territorio siciliano, è autorizzata, per l’esercizio finanziario 2014, la spesa di 10 migliaia di euro.
Nulla da dire.

25. Per le finalità dell’articolo 97 della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni, per il riconoscimento delle funzioni sociali svolte per la lotta alla povertà e al fine di consentire la somministrazione di generi alimentari e di prima necessità in favore di enti ed organizzazioni direttamente impegnati nell’assisstenza verso categorie sociali maggiormente marginalizzate o verso altre forme di povertà esterna, è autorizzata la spesa di 500 migliaia di euro per l’anno 2014 (UPB 6.2.1.3.1 – capitolo 183728), di cui 300 migliaia di euro in favore della Fondazione banco alimentare Onlus e 200 migliaia di euro in favore del Banco opere di carità (UPB 6.2.1.2.3 – capitolo 183797).
Qui si capisce: è il Banco alimentare.

26. Per garantire il sostegno dell’attività scientifica di promozione culturale della stessa, da svolgere nel territorio della Regione, per le finalità dell’articolo 107, comma 1, della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2, e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata la spesa di 198 migliaia di euro per l’anno 2014 (UPB 3.2.1.3.7 – capitolo 377714).
Ma chi è questa “stessa”. Il Banco alimentare? Insomma a chi andranno questi 198 mila euro?

27. Per garantire il sostegno dell’attività scientifica di promozione culturale della stessa da svolgere nel territorio della Regione, per le finalità dell’articolo 107, comma 4, della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata la spesa di 142 migliaia di euro per l’anno 2014 (UPB 3.2.1.3.7 – capitolo 377747).
Altri 142 mila euro all’oscuro.

28. Per garantire il sostegno dell’attività scientifica di promozione culturale della stessa da svolgere nel territorio della Regione, per le finalità dell’articolo 107, comma 2, della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata la spesa di 67 migliaia di euro per l’anno 2014 (UPB 3.2.1.3.7 – capitolo 377750).
Altro articolo di legge ‘chiarissimo’…

29. Per le finalità della legge regionale 25 novembre 1975, n. 72 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata la spesa di 523 migliaia di euro per l’anno 2014 (UPB 6.2.1.3.1 – capitolo 183704).
523 mila euro: a chi?

30. Per le finalità dell’articolo 5 della legge regionale 10 dicembre 1985, n. 44 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata la spesa di 495 migliaia di euro per l’anno 2014 (UPB 13.2.1.3.7 – capitolo 473733).
495 mila euro: chi li incasserà?

31. Per le finalità dell’articolo 6 della legge regionale 10 dicembre 1985, n. 44 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata la spesa di 45 migliaia di euro per l’anno 2014 (UPB 13.2.1.3.7 – cap. 377723).
Altri 45 mila euro al buio.

32. Per le finalità dell’articolo 1 della legge regionale 5 marzo 1979, n. 14 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata la spesa di 400 migliaia di euro per l’anno 2014 (UPB 3.2.1.3.3 – capitolo 377735).
Altri 400 mila euro…

33. Per le finalità di cui al comma 3 dell’articolo 195 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32 e successive modifiche ed integrazioni è autorizzata, per l’esercizio finanziario 2014, la spesa di 300 migliaia di euro (UPB 1.2.1.3.1 – capitolo 104523) per l’attività di coordinamento svolta a supporto degli organismi internazionali tesi a favorire lo sviluppo del partenariato euro mediterraneo prevista.
Ecco 300 mila euro: a chi? Non è una vergogna assegnare 300 mila euro così? Bisogna veramente avere la faccia come il culo…

34. All’articolo 48, comma 6, tabella G della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 è apportata la seguente modifica:
L.R. n. 11/2010, art. 100 UPB 13.2.1.3.3 capitolo 473309 +60
L.R. n. 5/2005 e L.R. n. 5/2014, art. 35 UPB 6.3.2.6.2 capitolo 712402 +3.200
L.R. n. 3/2012, art. 7 UPB 6.2.1.3.1 capitolo 183786 +100
Altro articolo chiarissimo…

35. Per l’aggiornamento del Piano Regionale dei Trasporti, previsto dalla legge regionale 14 giugno 1983, n. 68, e successive modifiche e integrazioni, e per l’espletamento delle procedure necessarie alla Valutazione Ambientale Strategica, da espletare ai sensi del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche e integrazioni, che costituisce condizione indispensabile per la programmazione e utilizzazione dei fondi strutturali 2014-2020 nel settore dei trasporti, è autorizzata per l’anno 2014 la spe-sa di 300 migliaia di euro.
Qui almeno la specificazione di spesa c’è.

36. Le assegnazioni di parte corrente alle province sono destinate prioritariamente, oltre che alle finalità già previste dall’articolo 7, comma 2, della legge regionale 31 gennaio 2014, n. 5, anche al funzionamento delle scuole musicali provinciali. Le assegnazioni medesime sono incrementate, per l’esercizio finanziario 2014, di 7.650 migliaia, di cui 150 migliaia di euro in favore della Provincia di Trapani da destinare all’Ente luglio musicale trapanese per le finalità istituzionali e 200 migliaia di euro in favore dell’Istituto musicale Toscanini di Ribera.
Giusto erogare i fondi alle ex Province. Ma che c’entrano l’ente luglio musicale trapanese e l’Istituto musicale Toscanini di Ribera?

37. All’articolo 6, comma 7, della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5, dopo le parole “capitolo 117305” sono aggiunte le seguenti parole: “nonché la somma di 400 per le finalità di cui al comma 2 dell’articolo 38 della legge regionale 18 maggio 1996, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni.
A chi andranno ‘sti soldi? Solita musica…

38. Per le finalità connesse alle attività motoristiche e per i fini istituzionali propri dell’Ente autodromo di Pergusa, è autorizzata, per l’anno 2014, la spesa di 250 migliaia di euro.

Qui almeno a chi andranno i soldi si capisce.

Quello che avete letto non è altro che una Tabella H chiamata in altro modo. Dove, in molti casi, mancano i nomi dei soggetti che intascheranno i soldi pubblici.

Oltre a questa c’è una seconda Tabella H alla quale si accederà a bando.

 


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