Il materiale esplosivo è stato trovato dai carabinieri nel centro del Siracusano. Non è chiaro ancora se fossero a disposizione della criminalità locale o della mafia etnea. Trovata anche della droga, con cui il clan finanziava l'acquisto dei kalashnikov
Lentini, ordigni e armi trovati dentro un garage «Non si esclude stessero preparando attentato»
Due kalashnikov, altrettante bombe e altro materiale esplosivo. È quanto rinvenuto dai carabinieri in un garage di Lentini, in provincia di Siracusa. Le armi, perfettamente funzionanti, hanno la matricola abrasa, mentre i due ordigni – rudimentali – sono ritenuti dagli inquirenti «ad altissimo potenziale». Trovato nel box anche un chilo di miscela esplosiva, dotato di micce.
Le indagini, in corso di svolgimento, mirano a capire se le armi fossero a disposizione della criminalità locale o se invece si trattasse di un deposito della mafia catanese. Non è esclusa l’ipotesi che vede nella presenza dell’esplosivo un’imminente preparazione di attentati. Nel covo trovata anche droga e materiale per l’essiccamento della marijuana. Molto probabilmente il commercio di sostanze stupefacenti serviva al clan per finanziare l’acquisto delle armi.